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Legacoop > FORMAZIONE – Fon.Coop: “Da dieci anni formiamo successi cooperativi”

Roma, 17 ottobre 2014 – “Da dieci anni formiamo successi cooperativi”. Così era intitolato il Convegno sul decennale delle attività di Fon.Coop, il Fondo Interprofessionale Nazionale per la Formazione Continua delle imprese cooperative. Alla presenza dei sei soci costituenti, Agci, Confcooperative e Legacoop insieme a Cgil, Cisl e Uil, sono stati presentati dal presidente Carlo Scarzanella i risultati di dieci anni di attività del Fondo.

 

“Fon.Coop presenta numeri di tutto rispetto – ha detto Scarzanella nella relazione di apertura – Associamo 15.400 imprese e 650.000 lavoratori, quasi l’80% delle imprese e il 93% degli organici fa riferimento alle imprese cooperative e all’economia sociale. Dal suo start-up ad oggi, Fon.Coop ha finanziato oltre 6.200 aderenti, per un totale di quasi 235mila lavoratori partecipanti con un impegno di risorse di oltre 146 milioni di Euro”.

 

Insieme al valore dei numeri, il Presidente ha sottolineato come il Fondo abbia “amplificato la funzione redistributiva delle risorse con criteri di solidarietà e mutualità”. Le politiche di offerta adottate nel corso degli anni hanno infatti consentito innanzitutto alle ‘più piccole’ di partecipare alla formazione. “E questa nostra capacità allocativa equitativa” – ha precisato -, “si riscontra anche rispetto ai territori, ai settori economici, ai partecipanti alle attività formative, con riferimento a variabili quali età, genere, posizione organizzativa, inquadramento professionale”.

 

Per quanto riguarda i settori, il Presidente ha sottolineato “la forte incidenza della cooperazione sociale nella base associativa del Fondo, che trova ampio riscontro nella destinazione dei nostri finanziamenti. Finanziamo così la qualificazione dell’economia sociale e lo sviluppo di un nuovo welfare”. Il Presidente ha fatto anche riferimento a come il Fondo, in questo periodo di crisi, abbia sostenuto, con uno stanziamento complessivo dedicato di 16 milioni di euro, le imprese in crisi e la riqualificazione dei lavoratori in ammortizzatori sociali.

 

“È molto importante che la Legge di Stabilità promuova l’impresa e il lavoro” ha detto il ministro del Lavoro Poletti intervenendo ai lavori per il decennale di Foncoop. Poletti si è soffermato sulla necessità di “promuovere e sostenere la partecipazione responsabile dei cittadini alla vita economica e sociale del paese superando dualismo Stato – Mercato. Tecnologia e cambiamenti – ha aggiunto e concluso Poletti – sono sfide che il nostro Paese deve essere in grado di raccogliere”.

 

“Il decennale di Fon Coop è un compleanno importante perché il lavoro è la mission delle cooperative e Fon.Coop, in questi dieci anni, è diventato uno strumento importante proprio per il lavoro, cioè per formare sempre meglio i lavoratori. Dieci anni fa quella di creare Fon.Coop fu un’utile e fruttuosa intuizione, ma il suo compito non si è esaurito. Anzi c’è sempre più bisogno di formazione ed è per questo che fin d’ora possiamo augurarci di essere qui, tra altri dieci anni, a festeggiarne il ventesimo compleanno”. Così Mauro Lusetti, presidente dell’Alleanza Cooperative Italiane e di Legacoop.

 

“La formazione è fondamentale. Dalla scuola alle politiche attive del lavoro – ha detto Maurizio Gardini, copresidente dell’Alleanza delle Cooperative e presidente di Confcooperative– dobbiamo immaginare e mettere in atto risposte nuove rispetto alle esigenze del mondo del lavoro. Occorre un’assunzione di responsabilità. Dobbiamo trasferire più risorse sulle politiche attive. Abbiamo un macigno che si chiama politiche passive per il lavoro. Se non invertiamo la tendenza continueremo a fare politiche che condannano le imprese, i giovani e i meno giovani a condizioni più difficili”.

 

“Occorre coerenza – ha dichiarato Rosario Altieri copresidente dell’Alleanza delle Cooperative Italiane e presidente Agci – tra le dichiarazioni del Governo e le azioni che vengono poi realizzate . Non va nella giusta direzione l’abitudine di distrarre fondi dalle politiche attive del lavoro a quelle passive. Riguardo all’Agenzia per il lavoro, concordiamo che il mercato del lavoro debba far capo ad un unico soggetto, a condizione che le Associazioni di rappresentanza abbiano un ruolo effettivo e siano poste nelle condizioni di poterlo esercitare”.

 

Il dettaglio dei risultati sono stati esposti in un dialogo, dedicato alla presenza di Fon.Coop nel mondo dell’economia sociale, tra Francesco Agostino, Direttore di Fon.Coop, Paolo Venturi direttore di Aiccon e Marco Ruffino docente dell’Università di Bologna. Nel dibattito finale, dedicato all’esperienza della bilateralità cooperativa nello sviluppo della formazione continua, sono intervenuti inoltre Serena Sorrentino, Segretaria Nazionale CGIL, Luigi Sbarra, in rappresentanza della Segreteria Generale CISL, Guglielmo Loy, Segretario Confederale Uil.

(Foto di Carlo Tosti)

 

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