Bologna, 1 giugno 2015 – Un intervento di Sviluppo. Quattro azioni del Fondo promozione attiva e due ristrutturazioni. Una prima discussione sulla gestione delle conseguenze dal Decreto ministeriale numero 53 del 2 aprile scorso sugli intermediari finanziari. Si è svolta la seduta del mese di maggio del Consiglio di amministrazione di Coopfond che prosegue la propria azione per favorire lo sviluppo delle cooperative e per la diffusione di cultura cooperativa e buone pratiche.
L’intervento per lo sviluppo, che approfondiremo nei prossimi giorni su questo sito, riguarda la toscana IVV, che produce oggetti in vetro per la casa di alta qualità. Il Fondo di Promozione attiva ha sostenuto invece due premi ormai tradizionali per il mondo cooperativo: Quadro Fedele di Airces e le Colombe d’oro per la pace, dell’Archivio disarmo. Il Fondo di Coopfond ha scelto di sostenere inoltre l’iniziativa Welcomecoop, realizzato in occasione dell’Expo, e un’ulteriore annualità del progetto sperimentale Coopstartup che sta raccogliendo risultati importanti in tutto il Paese.
Il Consiglio d’amministrazione, come accennato, ha avviato anche la discussione sulle ricadute per i fondi mutualistici di quanto previsto dal “Regolamento recante norme in materia di intermediari finanziari” approvato in aprile dal Ministero Economia e finanze. I Fondi delle tre centrali aderenti all’Alleanza hanno scritto congiuntamente al Ministero chiedendo per una serie articolata di motivi, che approfondiremo nelle prossime settimane, l’esenzione dall’applicazione dell’obbligo di iscrizione nel registro previsto dal decreto. (nella foto: una iniziativa di Coopstartup in Puglia)
