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CORAGGIO – In Veneto da Coop Sestante e Coop Servire nasce “La esse”

Treviso, 12 novembre 2015 – È nata giovedì scorso la cooperativa sociale La Esse dalla fusione de Il Sestante e Servire, due cooperative sociali trevigiane radicate nel territorio da 26 anni e che collaborano tra loro da oltre 10 in progetti comuni. La nuova coop, già nel nome – l’iniziale comune ai due soggetti – riflette la condivisione dei valori, dei punti di forza e degli obiettivi, che dà origine a un’esperienza sociale solida e innovativa. Il nuovo soggetto si compone di 75 soci – 42 donne e 33 uomini, con età media di 40 anni – e opera in 4 province (Treviso, Venezia, Padova e Belluno) per un totale di 82 comuni.

 

Innovazione, partecipazione e cambiamento sono le linee guida che accompagneranno il percorso della nuova cooperativa con l’obiettivo di rispondere ai bisogni reali delle persone, favorendo così processi di innovazione sociale nel contesto in cui vivono. Attraverso la lettura attenta delle dinamiche del territorio e l’attivazione delle risorse della comunità, La Esse propone progetti e interventi con uno sguardo trasversale che spazia dal lavoro alla casa, dall’immigrazione alla marginalità, dall’infanzia e adolescenza fino alla famiglia. In particolare, per le persone in situazioni di fragilità sociale, la cooperativa agisce per creare condizioni di vita e di lavoro alternative rispetto a percorsi predefiniti, senza perdere mai di vista la promozione del benessere delle persone e del loro futuro.

 

Il nuovo soggetto cooperativo offre un contributo concreto al dibattito che sta interessando il Terzo Settore e risponde, a livello nazionale, all’avvio dell’operatività della centrale unica, l’Alleanza delle cooperative italiane. L’obiettivo è instaurare un dialogo aperto con istituzioni, cittadini, associazioni di categoria e sindacati, aziende e altre realtà del terzo settore, facendo sì che il processo di fusione sia un laboratorio virtuoso nel mondo cooperativo veneto e non solo. La realizzazione del piano di lavoro e dei progetti collegati alla fusione si articolerà nei prossimi mesi; il rinnovo delle cariche sociali e l’elezione del nuovo presidente sono previsti entro dicembre.

 

 

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