Cerca
Close this search box.

INNOVAZIONE – A Ferrara Legacoop e Università insieme per ricerca e formazione

Ferrara, 15 dicembre 2015 – Legacoop e Università operano sul territorio sviluppando competenze per molti versi complementari e possono dunque fornire un prezioso supporto reciproco per avvicinare ulteriormente realtà accademica e mondo del lavoro e per contrastare così il precariato intellettuale”. Con queste parole Laura Ramaciotti, Delegata del Rettore per Terza missione e rapporti con il territorio dell’Università di Ferrara, ha sintetizzato il senso del Protocollo d’intesa rinnovato con Legacoop.

 

Tra gli obiettivi del protocollo, realizzare ricerche in linea con le esigenze di innovazione e sviluppo espresse dalle aziende; favorire l’inserimento lavorativo e stimolare l’autoimprenditorialità dei laureati in forma cooperativa; favorire la nascita di cooperative di professionisti e di spin off cooperativi. L’accordo, firmato per la prima volta nel 2012 per formalizzare collaborazioni già avviate da tempo, nel primo triennio ha dato esiti importanti, che confermano l’interesse a proseguire il percorso intrapreso. Innanzitutto, sono state firmate convenzioni con Economia (2012) e Scienze della Vita (2014) per individuare referenti interni ai Dipartimenti e avviare collaborazioni su attività specifiche, ad esempio la ricerca sugli strumenti previsionali delle crisi aziendali coordinata dal Prof. Madonna.

 

Sono state avviate tesi di laurea sia in singole cooperative sia in Legacoop, che attualmente ospita un laureando per approfondire il tema del Bilancio Sociale. È stato istituito il Premio di Laurea Daniele Curina, che assegna 2.000 euro alla miglior tesi in ambito cooperativistico e ha già premiato, nel 2014, una studentessa di Economia (il bando della seconda edizione è aperto fino al prossimo 18 gennaio). Legacoop è inoltre intervenuta negli incontri di orientamento al lavoro e all’autoimprenditorialità organizzati da Unife e ha supportato la costituzione di nuove cooperative mediante lo sportello Startup, che ha favorito la nascita anche di Eco-polis (startup innovativa di Unife composta da architetti, urbanisti ed economisti) e della cooperativa di studenti universitari Coopattiva.

 

Lo sportello di incrocio domanda-offerta di lavoro, infine, ha consentito l’inserimento di alcuni neo-laureati in cooperative associate. Chiara Bertelli, responsabile dell’Ufficio Promozione di Legacoop, rileva come la capacità di innovare e lo sviluppo del capitale umano siano fattori chiave, ricorrenti nelle cooperative che hanno mostrato tenuta anche nel corso della crisi. Per questa ragione, è fondamentale riuscire a valorizzare il contributo dei giovani laureati, che nelle cooperative possono fare esperienza di un modello auto-imprenditoriale di grande stimolo per il loro futuro lavorativo. Per il prossimo triennio, tra i vari obiettivi definiti dal protocollo, ci si propone di inserire insegnamenti specifici sulla cooperazione, attualmente non ancora previsti nei corsi di studio delle Facoltà di indirizzo, quali Economia e Giurisprudenza.

 

Articoli recenti

Newsletter

Se ricevere i nostri articoli direttamente sulla tua mail, iscriviti alla nostra newsletter.