Palermo, 13 giugno 2014 – Un estate tra chef stellati di quattro diversi Paesi per imparare la cucina del Mediterraneo. Teatro della scuola è una villa confiscata a Cosa Nostra ad Altavilla Milicia e gestita ora dal centro culturale polivalente ‘Cambio Rotta’, grazie al consorzio Ulisse di Palermo e al progetto biennale da 490 mila euro finanziato dalla Fondazione con il Sud. Ai fornelli si alterneranno cuochi siciliani ma anche provenienti da Libano, Egitto e Grecia, ma le porte sono aperte a tutti gli appassionati.
L’inaccessibile residenza estiva di Salvatore Geraci, imprenditore affiliato a Cosa nostra e ucciso nel 2004, oggi è un luogo aperto a tutti, dedicato agli eventi, alla cultura, all’ospitalità ed ora anche alla buona cucina. La struttura è stata recentemente ristrutturata anche grazie anche al contributo di Coopfond. Il villino, che alla consegna era completamente vandalizzato con infissi divelti, impianti elettrico e idrico danneggiati, il giardino divenuto una giungla, è ora pronto con bar, ristorante ed una casa vacanza.
“La nostra scommessa è stata restituire alla collettività una struttura meravigliosa a picco sul mare – spiega Davide Ganci, presidente del consorzio – attraverso iniziative all’insegna della cultura, della legalità e della sostenibilità ambientale. La scuola di cucina mediterranea si svolgerà con corsi settimanali, in formula week end. Saranno organizzate anche lezioni giornaliere per appassionati di enogastronomia e serate con degustazioni a tema. Il corso potrà essere una buona occasione inoltre per gli allievi degli istituti alberghieri del territorio”.
Una contaminazione artistica di cucine tradizionali. Gli chef saranno stimolati con alcuni metodi creativi utilizzando le tecniche in cucina del centro Danilo Dolci partner del progetto. Ma non ci si occuperà solo di cucina. ‘Cambio rotta’ inaugurerà la stagione il 22 giugno con un programma ricco di appuntamenti legati all’attività sociale. Sarà organizzata una cena di beneficienza con l’Unicef per i bambini vittime dei conflitti in Siria. La struttura ospiterà inoltre una tappa del festival internazionale di ‘Life and Life’, organizzazione non governativa che promuove l’integrazione tra i popoli. E ancora spettacoli di cabaret, presentazione di libri e colonie per bambini, e l’accoglienza sarà allargata attraverso accordi con strutture ricettive della zona.
