Bologna, 16 febbraio 2015 – È nata ComeTe, la rete interregionale per offrire assistenza domiciliare o in strutture alle famiglie e alle imprese che vogliono puntare sul welfare aziendale. Promossa da 10 cooperative sociali di Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna, Marche e Abruzzo, con capofila la Cadiai di Bologna, la rete cerca di dare una soluzione personalizzata di assistenza a 360 gradi in 5 regioni italiane: dall’assistenza di base a domicilio all’accoglienza in struttura, dai percorsi educativi individualizzati a consulenze professionali specialistiche.
“La rete si propone di accrescere la capacità innovativa e competitività delle imprese aderenti consentendo loro di sviluppare l’offerta di servizio ai privati, di welfare aziendale verso clienti nazionali e ampliare i canali di promozione attraverso la partnership progettuale con mutue e fondi previdenziali”, ha detto Franca Guglielmetti, presidente della cooperativa Cadiai di Bologna. È stato attivato un call center unico (con un numero verde 800/502081), gestito da Cadiai che raccoglie le richieste inviate dai presidi territoriali per poi inviarle, nel rispetto della zona di provenienza, a uno dei coordinatori territoriali presenti nelle 5 regioni che fanno parte del progetto.
L’accesso alla rete dei servizi a tariffe agevolate di ComeTe avviene tramite la sottoscrizione di un pacchetto base del costo di 35 euro con la società di mutuo soccorso “Fare Mutua”. A quel punto la cooperativa coinvolta nella gestione del cliente attiva il proprio care manager, la figura che ha lo scopo di aiutare il cittadino, la famiglia e/o l’impresa a scegliere un servizio “tagliato” su misura, sulla base delle informazioni ricevute. Con una visita a domicilio propone le soluzioni appropriate, definisce e aggiorna la pianificazione del servizio in base all’evolversi dei bisogni di cura, sottoscrive il contratto individuale di assistenza.
Sulla base della competenza territoriale viene poi coinvolta la cooperativa di riferimento che metterà a disposizione i propri operatori. Il progetto coinvolge le cooperative Itaca del Friuli Venezia Giulia, Azalea per il Veneto, Cad, Cadiai, Cidas, Opengroup, Seacoop, Zerocento per l’Emilia-Romagna, Labirinto per le Marche e Consorzio Sgs per l’Abruzzo. Per saperne di più: www.servizicomete.it
