“In matematica, nello studio delle funzioni, la lettera X corrisponde alla variabile
indipendente, ovvero quella variabile a cui è possibile assegnare qualsiasi valore,
appartenente all’insieme di definizione della funzione, da cui dipende il valore
dell’intera funzione stessa. Nella rappresentazione grafica di una funzione la lettera X è associata ad una retta orientata, l’asse delle ascisse, che costituisce uno degli assi del piano cartesiano.”
Partendo da quello che per noi è un presupposto, ovvero che una Residenza Artistica ha come compito primario quello di rendere possibile l’emergere del NUOVO attraverso il proprio lavoro, avendo ben presente l’anomalia della situazione attuale dovuta all’emergenza del COVID-19 e alle conseguenti restrizioni nella pratica delle performing arts, abbiamo pensato di raccogliere la sfida e di trasformare questo momento in una possibilità di ripensamento e di crescita nel rapporto con le nostre comunità di riferimento (artisti, curatori, operatori, critici e pubblici).
Rivendicando infatti il ruolo fondamentale della ricerca nel processo di creazione artistica, abbiamo immaginato di poter utilizzare questo momento di sospensione per approfondire questioni teoriche e buone pratiche che sono indispensabili affinché un progetto artistico possa rispondere in modo efficace al proprio compito nel contesto socio-culturale contemporaneo.
Fase X vuole essere una fase mai predeterminata a priori ma volta al cambiamento, attenta al contesto con cui si confronta e rispondente alle esigenze dell’ambito delle performing arts, in continua evoluzione e cambiamento.
L’obiettivo è quello di istituire una nuova pratica che rappresenti uno degli assi che definiscono il multidimensionale mondo della creazione artistica.
Fase X è la proposta di un approccio nuovo all’accompagnamento delle creazioni artistiche.
Non risponde in modo non semplice ed episodico alle esigenze del momento attuale, pandemico e post-pandemico, ma ha l’intento di raccogliere la sfida di immaginare nuove prospettive e nuove modalità, partendo dal presente.
Fase X si propone come un dispositivo mutevole che punta alla crescita del mondo delle performing arts in un’ottica di formazione continua, scambio alla pari, confronto permanente all’interno di una comunità.
Fase X si avvale delle possibilità che offre lo spazio digitale per abbattere distanze fisiche che molto spesso rendono impraticabili determinati incontri, per il notevole impegno economico, senza escludere la possibilità di realizzare momenti di incontro e confronto anche dal vivo.
La sua diffusione capillare e le sue potenzialità multiple di utilizzo, emerse in particolar modo in questo periodo, hanno evidenziato quanto il mezzo digitale possa essere strumento/spazio possibile per arricchire i percorsi di sostegno della creazione artistica. In quest’ottica il digitale va’ sicuramente studiato e approfondito in modo che possa diventare anche un elemento del linguaggio artistico sempre e solo in presenza di una scelta precisa consapevole e spontanea dell’artista o rappresentare uno spazio in cui fare esperienza delle pratiche artistiche, ma in aggiunta alla dimensione live, non di certo come surrogato. La dimensione live rimane in ogni caso caratteristica fondante delle performing arts e solo all’interno di questa crediamo possano esprimersi al massimo delle proprie potenzialità.
Fase X vuole attivare una comunità composta da artisti (che saranno selezionati attraverso il presente bando), da curatori, accademici, artisti, esperti e strutture internazionali – selezionati da C.U.R.A. – per stimolare un confronto attivo, partendo da temi proposti ai partecipanti nella forma di domande aperte.
_Un momento critico può essere attivatore di un nuovo pensiero artistico?
_Le performing arts possono trovare sostegno nei mezzi digitali all’interno dei processi creativi?
_Può il mezzo digitale attivare nuovi pubblici e nuove comunità nell’ambito delle performing arts?
_La pratica artistica può costruire nuovi spazi di relazione in rapporto con le comunità territoriali e con le comunità virtuali? Come lo spazio pubblico può essere trasformato e risignificato attraverso la pratica artistica? Lo spazio digitale è uno spazio pubblico?
_Come il mezzo digitale può diventare un elemento linguistico arricchendo l’ambito delle performing arts?
_Qual è il valore politico di un’operazione artistica nel contesto socio-culturale attuale?
Fase X offre un percorso di formazione, confronto, scambio di pratiche attraverso incontri online con esperti, artisti, curatori e operatori nazionali e internazionali.
Fase X è un progetto ideato e promosso da C.U.R.A. – Centro Umbro Residenze Artistiche – riconosciuto da Regione Umbria e Ministero per i Beni e le Attività Culturali nella cornice del bando per Centro di Residenza in materia di spettacolo dal vivo triennio 2018-2020 – propone un percorso di formazione e approfondimento per artisti operanti nell’ambito delle performing arts.
Con questa azione si intende offrire una possibilità di approfondimento riflessione e crescita, ispirare una prospettiva che guardi al futuro, favorire la crescita del nuovo.
Il progetto si propone come occasione di aggregazione e confronto, di crescita di comunità che favoriscano uno scambio continuo, con alla base la volontà di prendersi cura degli artisti.
Fase X offre la possibilità di partecipare a un percorso di formazione, sviluppo di comunità, assembramento digitale attraverso incontri con esperti, practitioners e curatori e operatori nazionali e internazionali con l’obiettivo di favorire una riflessione sul percorso di studio e ricerca artistica utile allo sviluppo del processo creativo e stimolare una crescita attraverso la riflessione sui temi specifici sollevati dalle domande.
Tutto il percorso, della durata complessiva di 5 settimane, sarà seguito e coordinato da tutor di C.U.R.A.
Gli incontri in programma secondo il calendario indicato, saranno inoltre accompagnati da momenti di feedback volti a stimolare e favorire un confronto aperto e attivo tra i partecipanti e facilitare uno scambio di esperienze e visioni.
TEMI
Gli incontri previsti dal progetto Fase X saranno condotti da tutor di CURA, formatori, esperti, curatori, artisti e operatori nazionali e internazionali e affronteranno secondo differenti esperienze e punti di vista una riflessione aperta a partire dalle seguenti domande:
_ Un momento critico può essere attivatore di un nuovo pensiero artistico?
_Le performing arts possono trovare sostegno nei mezzi digitali all’interno dei processi creativi?
_Può il mezzo digitale attivare nuovi pubblici e nuove comunità nell’ambito delle performing arts?
_La pratica artistica può costruire nuovi spazi di relazione in rapporto con le comunità territoriali e con le comunità virtuali? Come lo spazio pubblico può essere trasformato e risignificato attraverso la pratica artistica? Lo spazio digitale è uno spazio pubblico?
_Come il mezzo digitale può diventare un elemento linguistico arricchendo l’ambito delle performing arts?
_Qual è il valore politico di un’operazione artistica nel contesto socio-culturale attuale?
FORMATORI
Gli incontri saranno tenuti da CURA e da esperti, formatori, artisti, curatori e operatori selezionati dal Centro di Residenze umbro di seguito indicati:
_Nadia Aguir – project manager del progetto europeo In Situ – European Platform for Artistic Creation in Public Space
_Piersandra Di Matteo – Studiosa, dramaturg e curatrice nel campo delle arti performative
_Laura Gemini – Insegna Teatro e Spettacolo, Teoria e pratiche dell’immaginario contemporaneo e Sociologia del turismo presso l’università di Urbino
_Seth Honnor, fondatore e direttore artistico di Kaleider,
_Marco Mancuso – critico e curatore nel campo delle tecnologie digitali applicate all’arte, fondatore e direttore del progetto Digicult e del Digimag Journal
_Ariella Vidach – coreografa, danzatrice, pedagoga e direttrice artistica della compagnia Ariella Vidach – Aiep
_LaMaMa New York – incontro con la direttrice artistica Mia Yoo
_CulturalHub di New York – incontro con Billy Clark, fondatore e direttore artistico
A CHI SI RIVOLGE
Il bando si rivolge ad artiste e artisti italiani e stranieri residenti/domiciliati in Italia, attivi in qualsiasi ambito delle performing arts.
CURA selezionerà un numero massimo di 10 partecipanti tra coloro che presenteranno domanda entro e non oltre il 10 SETTEMBRE 2020.
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
Il percorso prevede 11 incontri della durata (indicativa) di 2h (10.30-12.30) su piattaforma digitale ZOOM secondo il calendario indicato di seguito
CALENDARIO INCONTRI
domenica 20 settembre 2020
lunedì 21 settembre 2020
mercoledì 23 settembre 2020
lunedì 28 settembre 2020
mercoledì 30 settembre 2020
venerdì 2 ottobre 2020
lunedì 5 ottobre 2020
mercoledì 7 ottobre 2020
venerdì 9 ottobre 2020
lunedì 12 ottobre 2020
mercoledì 14 ottobre 2020
Il bando prevede l’obbligo di partecipazione a tutte le attività programmate
Sono possibili variazioni al calendario che verranno prontamente comunicate e concordate con i partecipanti.
Al termine del percorso ogni partecipante potrà presentare un proprio progetto artistico da sviluppare durante un periodo di residenza da svolgere entro dicembre 2020 presso una delle sedi del Centro secondo tempi e modalità che verranno concordati.
CURA si occuperà della selezione di un progetto tra quelli inviati e di concordare tutte le specifiche di svolgimento con gli artisti selezionati.
DISPONIBILITÀ ECONOMICA
Ad ogni partecipante verrà riconosciuto un sostegno di €400 netti e la possibilità di un periodo di residenza artistica presso il centro CURA.
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Per partecipare alla selezione al bando è necessario inviare a info@curacentroresidenzeumbre.net un curriculum artistico corredato da link a lavori precedenti, una presentazione in formato digitale a scelta della durata di max 2 minuti (video, audio, slide…) e lettera motivazionale (max 2000car).
Si richiede una buona conoscenza della lingua inglese per poter seguire al meglio gli incontri con artisti e operatori internazionali.
Le domande dovranno pervenire entro e non oltre il 10 SETTEMBRE 2020
Gli artisti selezionati riceveranno comunicazione entro il 16 SETTEMBRE 2020
Link al sito QUI
C.U.R.A. – Centro Umbro di Residenze Artistiche
www.curacentroresidenzeumbre.net
info@curacentroresidenzeumbre.net
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