Avviso pubblico per il sostegno di iniziative imprenditoriali realizzate nei comuni assegnatari di risorse per l’attuazione di Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici nell’ambito del PNRR
Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, ompetitività e cultura, Component 3 – Cultura 4.0 (M1C3)
Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”, Investimento 2.1: “Attrattività dei borghi storici”
Linea B. Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU
COS’È
L’incentivo Imprese Borghi promuove l’avvio o il consolidamento di iniziative imprenditoriali nei territori dei 294 comuni assegnatari delle risorse indicate nell’Avviso per la rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi a rischio abbandono o abbandonati.
La dotazione finanziaria è di 188 milioni di euro previsti dal PNRR, Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Component 3 – Cultura 4.0 (M1C3) e Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale” – Investimento 2.1: “Attrattività dei borghi storici”. La misura è promossa dal Ministero della Cultura e gestita da Invitalia.
RISORSE
Umbria: € 4.208.117,78
LOCALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI (IN UMBRIA):
Comuni di: Massa Martana, Monte Castello di Vibio, Pietralunga, Cascia ed Otricoli.
COSA FINANZIA
Il sostegno è destinato a progetti imprenditoriali da localizzare in una o più unità locali ubicate nei comuni/borghi storici assegnatari di risorse per i “Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale”, nel campo delle attività culturali, creative, turistiche, commerciali, agroalimentari e artigianali, volti a rilanciare le economie locali valorizzando i prodotti, i saperi e le tecniche del territorio.
I progetti potranno promuovere in modo innovativo la rigenerazione dei piccoli Comuni attraverso l’offerta di servizi, sia per la popolazione locale sia per i visitatori, nonché la sostenibilità ambientale, proponendo progetti attenti alla riduzione delle emissioni inquinanti, alla riduzione dei consumi, allo smaltimento dei rifiuti, alle soluzioni di economia circolare.
Sono finanziabili progetti fino a 150.000 euro – considerando sia le spese di investimento che il capitale circolante – da realizzare in 18 mesi e comunque entro e non oltre il 31 dicembre 2025.
A CHI SI RIVOLGE
Le agevolazioni sono rivolte a micro, piccole e medie imprese che presentano iniziative imprenditoriali in forma singola o in aggregazione, già costituite o che intendono costituirsi in forma societaria di capitali o di persone, ivi incluse le ditte individuali e le società cooperative, le associazioni non riconosciute, le organizzazioni dotate di personalità giuridica non profit, nonché gli Enti del Terzo settore, iscritti o in corso di iscrizione al RUNTS – Registro Nazionale Terzo Settore.
I soggetti realizzatori, in numero minimo di tre e massimo di cinque, potranno partecipare con progetti in aggregazione, mediante sottoscrizione di accordi di collaborazione, da formalizzare entro la data di presentazione della domanda e aventi una durata congrua con le finalità e gli obiettivi dei progetti da realizzare in aggregazione. Ciascun soggetto dovrà presentare domanda di ammissione con la propria iniziativa imprenditoriale, che deve essere funzionalmente autonoma ancorché sinergicamente connessa con le altre, nel rispetto degli obiettivi da conseguire attraverso l’aggregazione.
LE AGEVOLAZIONI
Sono previsti contributi a fondo perduto, per progetti con un valore massimo di 150.000,00 euro che dovranno essere avviati dopo la presentazione della domanda.
Le agevolazioni sono concesse nella misura massima del 90% dell’iniziativa imprenditoriale ammissibile e, comunque, per un importo massimo del contributo pari a 75.000,00 (settantacinquemila/00) euro, ai sensi e nei limiti del Regolamento de minimis.
Tale percentuale è elevabile al 100% nel caso di:
- nuove imprese da costituirsi a seguito del provvedimento di concessione del contributo
- imprese già costituite a prevalente titolarità giovanili e/o femminili
Le imprese devono finanziarie con risorse proprie la quota non coperta dalle agevolazioni.
Alcuni esempi di investimenti finanziabili:
- impianti, macchinari, attrezzature, arredi e mezzi mobili
- componenti hardware e software
- brevetti, marchi e licenze
- certificazioni direttamente correlate al progetto da realizzare
- opere murarie nel limite del 40% del programma di spesa complessivamente considerato ammissibile
Almeno il 50% degli investimenti complessivamente richiesti deve essere destinato a misure in grado di fornire un contributo alla mitigazione dei cambiamenti climatici, in coerenza con il tagging climatico assunto dall’Investimento 2.1 e relativo campo di intervento 024.
Alcuni esempi di capitale circolante finanziabile:
- materie prime
- servizi necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa
- utenze e canoni di locazioni connesse alle unità locali oggetto dell’iniziativa
DOMANDE
Le domande possono essere presentate online su questo sito: https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/imprese-borghi dalle ore 12:00 dell’8 giugno alle ore 18:00 dell’11 settembre 2023.
La valutazione di merito delle domande che hanno superato la verifica di ammissibilità formale, è basata sui seguenti criteri di valutazione, dettagliati nell’allegato 2 all’Avviso:
Valutazione condotta dal Soggetto gestore:
a) Assetto strutturale del Soggetto realizzatore per l’iniziativa proposta al fine del raggiungimento degli obiettivi assegnati alla misura;
b) Capacità dell’iniziativa di generare benefici per i contesti locali di appartenenza in termini occupazionali sociali, culturali/turistici, ambientali
c) Qualità dell’iniziativa proposta, in termini di fattibilità tecnica e sostenibilità economica dell’iniziativa.
DOCUMENTAZIONE
Allegato 1 – Riparto risorse per Progetto locale da destinare al sostegno delle imprese
Allegato 2 – Criteri di valutazione
Allegato 3 – Strategie dei Progetti Locali di rigenerazione culturale e sociale (.zip)
Allegato 4 – Format Scheda iniziativa imprenditoriale (.pdf)
Allegato 4 – Format Scheda iniziativa imprenditoriale (.doc)
Decreto SG n. 497 del 12/05/23 – Approvazione Avviso