AREE PROGETTUALI DI INTERVENTO PRIORITARIO
Saranno prioritariamente finanziati con il presente Bando i progetti riguardanti le seguenti tipologie di interventi:
a) acquisizione e modernizzazione delle dotazioni tecniche e strumentali:
– miglioramento dell’efficienza delle sale operative della polizia locale, il loro collegamento con le sale operative delle forze di polizia e con altri organismi;
– qualificazione del servizio di Polizia Locale (es. informatizzazione delle pattuglie esterne, sviluppo di sistemi innovativi di comunicazione interna o esterna, introduzione di nuove tecnologie, falsi documentali, ecc.)
b) Interventi:
– per la rigenerazione di aree urbane degradate e di aree industriali dismesse che abbiano per obiettivo specifico la sicurezza urbana, previsti anche all’interno di un programma complessivo di rigenerazione di aree delle città;
– per il miglioramento qualitativo dello spazio pubblico urbano (illuminazione, marciapiedi e passaggi pedonali, verde pubblico e privato aperto al pubblico, piste ciclabili, fermate del trasporto collettivo, ecc.);
– finalizzati al recupero collettivo degli spazi pubblici e alla dissuasione delle manifestazioni di microcriminalità diffusa e allo sviluppo di sistemi di videosorveglianza e di telesoccorso;
– per lo sviluppo di azioni sociali anche attraverso le politiche per la casa, di animazione dello spazio pubblico, di socializzazione fra gruppi di popolazione diversi (per età, etnia, ecc.), di riduzione del danno rivolti all’accrescimento della sicurezza territoriale e della capacità di resilienza urbana.
RISORSE
Per le annualità 2023 e 2024, il finanziamento regionale destinato con il presente Bando ai progetti volti a migliorare la sicurezza delle comunità locali viene stabilito in € 300.000,00 (cap. 04856_S).
DESTINATARI DEI CONTRIBUTI
Possono presentare richiesta i Comuni dell’Umbria, singoli o in forma associata.
Gli interventi possono essere promossi, progettati e realizzati dai Comuni, anche in collaborazione con il Terzo settore, il volontariato e l’associazionismo.
DIMENSIONE TERRITORIALE DEI PROGETTI
I progetti, oltre che insistere su aree vaste di territorio, come nel caso delle Unioni di Comuni o interi territori comunali, possono interessare specifiche aree di un territorio comunale, quali ad esempio: centri storici, centri urbani, periferie, specifici quartieri o specifiche aree (parchi pubblici, parcheggi, ecc.) ed essere composti da più azioni progettuali che investono diverse aree del medesimo territorio.
LIMITE DEL CONTRIBUTO REGIONALE
Il contributo regionale copre fino al 75% del costo complessivo per il progetto, per gli Enti locali che decidono di presentare la proposta progettuale in forma associata il cofinanziamento regionale salirà all’85%.
Vengono comunque fissati tetti massimi al contributo regionale sulla base dei seguenti criteri:
– per i Comuni con popolazione superiore a 90.000 abitanti è previsto un contributo non superiore a € 30.000,00;
– per i Comuni con popolazione compresa tra 90.000 e 30.000 abitanti è previsto un contributo non superiore a € 20.000,00;
– per i Comuni, singoli o associati, con popolazione inferiore a 30.000 abitanti è previsto un contributo non superiore a € 15.000,00.
CRITERI DI VALUTAZIONE DEI PROGETTI
I progetti presentati vengono valutati da una commissione appositamente istituita, con l’attribuzione di un punteggio massimo di 100 punti, secondo i criteri di valutazione indicati nella tabella di seguito riportata all’art.9
FINANZIAMENTO DEI PROGETTI
I progetti valutati come ammissibili saranno finanziati secondo l’ordine di punteggio attribuito e fino ad esaurimento delle risorse disponibili nel Bilancio regionale pari a € 210.000,00 nel 2023 e € 90.000,00 nel 2024, con possibilità di scorrimento della graduatoria qualora nel corso dell’ esercizio finanziario 2024 vengano destinate ulteriori risorse al finanziamento degli stessi.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda di partecipazione, completa della documentazione sotto elencata, sottoscritta dal Legale Rappresentante del soggetto proponente, dovrà pervenire tramite PEC, entro e non oltre le ore 14.00 del 20/10/2023 al seguente indirizzo:
al Dirigente del Servizio Affari generali della Presidenza, comunicazione, riforme, rapporti con i livelli di governo, pari opportunità regione.giunta@postacert.umbria.it,
Di seguito il link alla pagina dedicata: https://www.regione.umbria.it/la-regione/bandi?p_p_id=48_INSTANCE_murcPC6Xfznf&_48_INSTANCE_murcPC6Xfznf_iframe_fromExt=1&_48_INSTANCE_murcPC6Xfznf_iframe_codBando=2023-002-10157
