Quotidianamente continuiamo a registrare il dolore, i soprusi, gli abusi che tante donne sono costrette a subire come prezzo per la propria libertà e le proprie scelte, accade nei luoghi attraversati da guerre e conflitti e in alcuni casi in realtà vicine a noi.
La celebrazione di una giornata, seppure importante, non è certo sufficiente ad alleviare tanta ingiustizia, purtroppo ancora oggi ci troviamo a ragionare di parità di genere come di una meta da raggiungere e non come di un risultato acquisito.
Ho la speranza che arrivi un tempo in cui l’otto marzo possa rappresentare la celebrazione di un percorso definitivamente compiuto e che nessuna donna sia chiamata a difendersi da qualcosa o da qualcuno per il semplice fatto di essere donna.
Buon 8 marzo a tutte Voi!
Danilo Valenti
