Esperienza unica per i giovani di dedicarsi al bene comune, con progetti di utilità sociale e maturando competenze per il futuro.
Il Servizio Civile Universale rappresenta un’occasione unica per i giovani di dedicarsi al bene comune, contribuendo a progetti di utilità sociale e maturando competenze fondamentali per il proprio futuro. Legacoop Umbria, forte della sua lunga tradizione nel campo della cooperazione, offre ogni anno a centinaia di ragazze e ragazzi questa straordinaria opportunità.
“Il valore aggiunto di Legacoop Umbria – dice Andrea Radicchi, responsabile del Servizio Civile di Legacoop Umbria – risiede nella sua natura associativa e cooperativa. I giovani, oltre a intraprendere un’importante crescita personale, entrano in diretto contatto con operatori ed educatori, sperimentando un percorso formativo che li preparerà e responsabilizzerà per il loro futuro professionale”.
Un percorso radicato nei Valori della Cooperazione
Fin dalla sua istituzione nel 2001 con la Legge 64/2001, il Servizio Civile ha trovato in Legacoop un alleato naturale. La cooperazione e il Servizio Civile condividono un principio cardine: mettere al centro le persone, la solidarietà e il bene comune. Attraverso i suoi progetti, Legacoop Umbria porta avanti questa visione, dando vita a iniziative che rispondono agli obiettivi dell’Agenda 2030.
In particolare all’Obiettivo 5 – rivolto all’uguaglianza di genere e all’Obiettivo 16 – dedicato alla pace, giustizia ed istituzioni forti. La partecipazione di Legacoop all’interno del Servizio Civile nasce da una condivisione di valori insiti sia nella nostra mission che in quelli istitutivi del Servizio Civile. Un incontro che può definirsi “naturale” poiché la cooperazione è per sua natura un luogo dove persone, solidarietà e buone prassi convivono e convergono verso l’interesse generale.
Il sondaggio
Da un recente sondaggio effettuato su un campione di 303 giovani in servizio da metà 2022 presso le cooperative si rileva che il 79,9% di loro è di genere femminile rispetto ad un 20,1% maschile. Il 61,1% di loro è in possesso di un diploma, un 19,5% di una laurea triennale ed un 15.8% di una laurea specialistica. Le aree di intervento più “gettonate” sono l’assistenza, il patrimonio ambientale e la riqualificazione urbana, il patrimonio artistico e l’educazione e promozione culturale, paesaggistica ed ambientale. Alla domanda “cosa ti ha portato a scegliere l’ente attuatore” i giovani hanno risposto in prevalenza: l’attività proposta dall’Ente, la buona reputazione, la pregressa conoscenza dell’Ente. Alla domanda “cosa ti ha spinto a candidarti per il progetto specifico di scu” gli intervistati hanno risposto: sviluppare nuove competenze e conoscenze, mettersi alla prova, rendersi utili agli altri, impegnarsi socialmente e civilmente, arricchire il proprio curriculum ed orientarsi rispetto alle scelte di lavoro e di vita. La principale fonte di informazioni sull’opportunità di svolgere il SC arriva dagli amici (48,2%), successivamente dai familiari (32.3%), dai social e siti web rispettivamente (24.1 -18.8%), dai servizi pubblici di informazioni (6,3%). E’ pertanto, il “passa parola” a rendere desiderabile/credibile un ente, un vissuto positivo da parte di un giovane a fare la differenza ….. è quindi fondamentale far si che la qualità/serietà dell’esperienza offerta ai giovani sia la più alta possibile.
Numeri e Opportunità per i Giovani
Legacoop Umbria mette a disposizione ogni anno circa 200 posti per il bando, invitando i giovani dai 18 ai 29 anni non compiuti a candidarsi. Il Servizio Civile Universale prevede:
- 12 mesi di esperienza;
- 25 ore settimanali di impegno;
- 507,30 euro mensili di rimborso direttamente dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale;
- Formazione mirata e tutoraggio negli ultimi mesi, con percorsi di orientamento al lavoro.
Non si tratta solo di un’opportunità di crescita personale. Il Servizio Civile offre un’importante finestra sul mondo del lavoro: il 30% dei volontari prosegue la propria carriera lavorativa nelle cooperative presso cui ha prestato servizio. Inoltre, al termine del percorso, viene rilasciato un attestato delle competenze, utile per arricchire il curriculum e accedere a posti riservati nei concorsi pubblici.
Il Valore dell’Esperienza: parla una civilista
Ogni progetto di Legacoop Umbria è pensato per offrire ai volontari esperienze concrete in ambiti come:
- Assistenza alle persone fragili;
- Tutela del patrimonio artistico e ambientale;
- Educazione alla cittadinanza attiva.
“Dopo un anno immersa in un ambiente dove la fragilità umana non era un limite ma un punto di partenza, – dice Elena ex civilista – la cooperativa ha deciso di assumermi. In quel periodo, non solo ho lavorato a stretto contatto con realtà delicate, ma ho anche intrapreso un viaggio personale che non si è concluso con il termine dell’anno di servizio. È stata la chiave di volta della mia vita professionale, la mia iniziazione in un mondo lavorativo che mi era sconosciuto, offrendomi una piattaforma su cui costruire il mio futuro. Questa esperienza non mi ha soltanto cambiato la vita; mi ha dato una vita nuova da cambiare ogni giorno”.
La certificazione delle competenze
“Altro aspetto importante per i nostri giovani – conclude Andrea Radicchi Responsabile SCU Legacoop Umbria – è l’accordo siglato con ARPAL Umbria per la certificazione delle competenze. I ragazzi al termine del percorso, potranno avvalersi ufficialmente delle competenze acquisite durante l’anno di servizio civile. Questo è un ulteriore passo, per qualificare l’esperienza formativa e di vita dei giovani attraverso il servizio civile”.
Un Investimento nel Futuro
Legacoop Umbria crede profondamente nel Servizio Civile come strumento per costruire una società più inclusiva e responsabile. Ogni giovane che partecipa rappresenta un tassello fondamentale per il miglioramento delle nostre comunità.
