Comunicato Stampa
L’Alleanza delle Cooperative in Umbria (Dino Ricci Legacoop Umbria; Carlo Di Somma Confcooperative Umbria e Gabriele Nardini AGCI Umbria) sta monitorando e sostenendo, in questa fase critica per tutto il Paese, le proprie associate nella gestione dei servizi essenziali in cui moltissime cooperative sono coinvolte. Proprio per questo ci tiene a sollecitare le istituzioni sull’importanza di poter avere accesso a quei dispositivi di sicurezza che permettono ai nostri soci e dipendenti di continuare a lavorare in piena sicurezza.
Le cooperative attraverso i loro soci garantiscono in tutti i settori il mantenimento delle filiere essenziali che non possono fermarsi, pensiamo alla cooperazione sociale nei servizi alla persona sia residenziali sia domiciliari; pensiamo alla cooperazione agroalimentare e a tutta la sua filiera; a quella della logistica e delle pulizie professionali; alle cooperative impegnate nella distribuzione commerciale. Tutto questo mondo non si può fermare, ma per continuare ad operare ha bisogno di strumenti e dispositivi che facciano lavorare le persone in piena sicurezza.
Per questo l’Alleanza delle Cooperative in Umbria ha inviato comunicazioni ufficiali a Regione, Prefetture, Anci e Protezione Civile per poter avere risposte circa l’accesso delle cooperative ad approvvigionamenti di questi dispositivi di protezione individuale. Le Centrali Cooperative si sono anche rivolti a canali di mercato per garantire adeguate forniture di Dpi da mettere a disposizione dei lavoratori, riscontrando però difficoltà nel reperirli.
L’Alleanza delle Cooperative in Umbria condivide i contenuti del “Protocollo condiviso di regolamentazione per il contrasto e il contenimento della diffusione del Virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” siglato dal Governo con le OO.SS. e le associazioni d’impresa che sottolinea l’importanza di fornire ai lavoratori i dispositivi di protezione per far andare avanti i servizi essenziali e crede prioritario garantire la continuità dei servizi essenziali facendo operare in sicurezza i lavoratori.
Le Centrali Cooperative, infine, chiedono che le cooperative sociali abbiano indicazioni chiare e precise sui servizi che sono da ritenere essenziali e che quindi vanno mantenuti e quelli che invece possono essere sospesi.
L’Alleanza delle Cooperative, infine, esprime sostegno e vicinanza a tutti i lavoratori impegnati nello svolgimento di servizi essenziali che affiancano in questi giorni il fondamentale lavoro degli operatori sanitari che in prima linea combattono contro il Covid-19, ma sottolinea che in questa battaglia non esistono seconde linee o retrovie, insieme si lotta e insieme si vince!
Ufficio Stampa