Interpello 284/2023 dell’Agenzia delle Entrate
L’Agenzia delle Entrate, d’intesa con il Ministero del Lavoro, nella risposta all’interpello 284/2023 ha affrontato nuovamente il tema della tassazione agevolata dei premi di risultato e delle somme erogate sotto forma di partecipazione agli utili di impresa.
L’agevolazione, introdotta con l’art. 1, cc. da 182 a 189 L. 28.12.2015, n. 208 (Legge di Stabilità 2016), prevede, nel rispetto di determinati requisiti e adempimenti, una tassazione agevolata delle già menzionate somme con l’applicazione di un’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle relative addizionali nella misura del 10%. Per l’anno 2023, per effetto della Legge di bilancio 2023, l’imposta sostitutiva si è ridotta ulteriormente passando dal 10% al 5%. Tra le “somme erogate sotto forma di partecipazione agli utili”, l’Agenzia conferma che vi rientrano anche i ristorni mutualistici erogati ai soci lavoratori. I ristorni, infatti, costituiscono, in sostanza, i profitti netti della cooperativa derivanti dall’attività con i soci, attribuiti ai soci stessi in proporzione agli scambi mutualistici intercorsi con la cooperativa nel corso dell’anno e di conseguenza rientrano nella previsione agevolativa.
L’Agenzia delle Entrate precisa, inoltre, che la tassazione agevolata dei ristorni sia invocabile a prescindere dal verificarsi dagli incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione, condizioni necessarie, invece, per ottenere il medesimo trattamento agevolativo relativamente ai premi di produttività.
La risposta all’interpello, infine, ricorda le condizioni e gli adempimenti che devono essere osservati affinché i ristorni mutualistici possano godere della tassazione agevolata che possono essere così riassunte:
• Conformità alle previsioni introdotte dalla legge di Stabilità per il 2016 e dal decreto 25.03.2016.
• Deposito telematico all’Ispettorato del Lavoro (ITL) del verbale di assemblea che ha approvato l’attribuzione ai soci dei ristorni mutualistici. Per il deposito si accede al portale “Click Lavoro” all’indirizzo www.servizi.lavoro.gov.
• Nel modulo di deposito è necessario compilare la sezione relativa alla partecipazione agli utili dell’impresa.
• La tassazione agevolata sulle somme erogate a titolo di ristorno si applica a prescindere dagli incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione
• Nei limiti di € 3.000 per percipiente.
• I ristorni possono essere erogati in misura non superiore al 30% dei trattamenti retributivi complessivi aumentati di trattamenti economici ulteriori erogati a titolo di maggiorazione retributiva di cui all’art. 3, c. 2, lett. a) della L. 142/2001.