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AVVISO FONCOOPER 2023 FONDO PER GLI INVESTIMENTI DELLA COOPERAZIONE – SCADENZA 31 Luglio 2023 – Tutte PMI PMI società cooperative – RISORSE DISPONIBILI 700.000 €

FINALITÀ

Con DGR n. 509 del 17 maggio 2023 la Regione Umbria ha individuato in Sviluppumbria Spa la struttura competente per la gestione del “Fondo per gli investimenti della cooperazione – Foncooper, indicando altresì le linee d’intervento del suddetto Fondo.

BENEFICIARI

Per essere ammesse al finanziamento le PMI società cooperative devono possedere i seguenti requisiti al momento della presentazione della domanda:

a)         essere iscritte all’Ufficio Registro delle Imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, e risultare attive, nonché all’albo statale delle società cooperative istituito con decreto del Ministero delle attività produttive del 23 giugno 2004;

b)         possedere i requisiti di cui al Decreto MAP del 18 aprile 2005 pubblicato su G.U. n. 238 del 12 ottobre 2005 concernente l’adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di PMI;

c)         avere sede operativa ubicata nel territorio regionale al momento della presentazione della domanda;

d)         rispettare le norme dell’ordinamento giuridico italiano in materia di prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro e delle malattie professionali, della sicurezza sui luoghi di lavoro, dei contratti collettivi di lavoro e delle normative relative alla tutela dell’ambiente;

e)         non essere classificabili come imprese in difficoltà ai sensi dei vigenti orientamenti comunitari al salvataggio ed alla ristrutturazione ovvero, quando utilizzabile, ai sensi dell’art.1 c.4 del Regolamento (UE) N. 651/2014;

f)          non essere destinatarie di un ordine di recupero pendente a seguito di una precedente decisione della Commissione che dichiara un aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune;

g)         non avere obblighi di pagamento insoluti nei confronti della Pubblica Amministrazione;

h)         essere in regola con i contributi previdenziali e fiscali, nonché con la normativa in materia di sicurezza sul lavoro.

Sono escluse le società cooperative operanti nei seguenti settori/attività:

–           che svolgono attività di costruzione ed assegnazione di alloggi per i propri soci;

–           del comparto agricolo;

–           dei servizi bancari;

–           quelle che risultino escluse in base al Reg (CE) 1407/13 come meglio specificato all’art. 14 c.2.

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammessi progetti di sviluppo aziendale che riguardano le seguenti voci di spesa:

a)         impianti, macchinari, attrezzature;

b)       altri beni (es. arredi, macchine d’ufficio, automezzi);

c)       licenze, brevetti e marchi;

d)       progettazione e realizzazione di siti internet aziendali e piattaforme per l’e- commerce, acquisto di sistemi informatici integrati per l’automazione, impianti automatizzati o robotizzati, hardware e software funzionali all’attività di impresa;

e)         adeguamento locali ed impianti tecnici fino ad un’entità per un importo complessivo non superiore a 50.000,00 euro (opere murarie, impianti elettrici, idraulici, ristrutturazioni in genere, impianti tecnici nonché spese di progettazione fornite da un tecnico abilitato, iscritto ad apposito Albo; le spese di progettazione non possono essere superiori al 10% delle spese complessive per adeguamento locali ed impianti tecnici);

f)          salari relativi ai posti di lavoro creati dal progetto di investimento su un periodo di 12 mesi e nel limite massimo del 30% sul totale delle spese ammissibili;

g)         prestazione professionale di consulenza o di collaborazione finalizzate alla stesura del progetto di sviluppo da allegare alla domanda;

h)         ricerche di mercato, indagini economiche, studi di fattibilità relativi al progetto di sviluppo stesso ed ai suoi obiettivi;

i)          canoni di affitto (contratto registrato secondo la vigente normativa) per immobili destinati alle attività aziendali nel limite massimo del 10% del totale delle spese ammissibili;

j)          assistenza tecnica e gestionale (spese per servizi tecnici-professionali finalizzati al miglioramento e allo sviluppo della gestione e della conduzione del soggetto beneficiario), Temporary manager per la durata massima di 12 mesi.

Sono ammesse le operazioni Workers BuyOut finalizzate all’acquisizione di una società cooperativa da parte dei suoi lavoratori ai fini della salvaguardia dell’occupazione e della continuità produttiva.

Sono ritenute ammissibili anche le spese per i beni usati da rivenditori autorizzati a condizione che:

•         venga prodotta una dichiarazione del venditore che attesti l’origine del materiale;

•         venga prodotta una dichiarazione del venditore che attesti che il bene non sia stato originariamente acquistato grazie a contributi pubblici o privati;

•         il prezzo del materiale usato non sia superiore al suo valore di mercato e sia inferiore al costo del materiale simile nuovo;

•         le caratteristiche tecniche del materiale usato siano adeguate all’esigenza del progetto e conformi alle norme e standard vigenti.

Tali spese sono ammissibili ancorché effettuate 6 mesi prima della pubblicazione del presente avviso sul BURU.

MISURA DELL’AGEVOLAZIONE

L’intervento finanziario consiste nella concessione di un finanziamento agevolato, in misura non superiore al 75% dell’ammontare totale delle spese ammissibili (al netto di IVA).

Il finanziamento massimo concedibile è pari ad euro 150.000,00 (centocinquantamila/00) e il finanziamento minimo concedibile è pari ad euro 40.000,00 (quarantamila/00).

Sul finanziamento concesso, è applicato un tasso di interesse annuo pari al 25% del tasso di riferimento europeo.

Il finanziamento agevolato sarà concesso per una durata massima di 7 (sette) anni, di cui 1 (uno) di preammortamento. I finanziamenti sono rimborsati in rate trimestrali costanti posticipate.

È previsto un contributo a fondo perduto “una tantum’ fino al 3% del finanziamento, a copertura delle spese per il rilascio delle garanzie necessarie all’ottenimento del finanziamento stesso.

Le agevolazioni sono concesse nel rispetto di quanto disposto dal Reg (CE) 1407/2013 De Minimis.

GARANZIE

Il finanziamento concesso deve essere garantito utilizzando alternativamente o contestualmente sino a copertura di almeno l’80% dell’importo erogabile:

  • privilegio speciale legale sugli immobili di proprietà della cooperativa beneficiaria, impianti e loro pertinenze, sui macchinari e sugli utensili della cooperativa e comunque destinati al suo funzionamento ed esercizio;
  • ipoteca legale sugli immobili di proprietà della cooperativa;
  • polizza fidejussoria assicurativo-bancaria incondizionata ed escutibile a prima richiesta rilasciata da banche o istituti di credito iscritti all’albo delle banche presso la Banca d’Italia, Società di Assicurazione iscritte all’elenco delle imprese autorizzate all’esercizio del ramo cauzioni presso l’ISVAP e le Società finanziarie iscritte all’elenco speciale ex art. 106 del nuovo Testo Unico Bancario approvato con D.lgs. n. 141/2010 e smi. (allegato 1 facsimile polizza fideiussoria)
  • Per i costi accessori relativi all’iscrizione del privilegio, dell’ipoteca legale e per la stipula della polizza è previsto il contributo a fondo perduto di cui all’art. 5 comma 4 che verrà erogato in una unica soluzione contestualmente all’erogazione del finanziamento e previa verifica dei requisiti richiesti

DURATE E TERMINI

Sono ammissibili le spese a partire da 6 mesi prima della pubblicazione dell’Avviso. Si considera come data di inizio dell’investimento quella di inizio dei lavori oppure la data del primo impegno giuridicamente vincolante ad ordinare attrezzature o di qualsiasi altro impegno che renda irreversibile l’investimento, a seconda di quale condizione si verifichi prima (es. sottoscrizione di contratti anche di locazione e di garanzie di finanziamenti, di conferme d’ordine, o in mancanza, di emissione di fatture).

RISORSE FINANZIARIE

L’ammontare complessivo utilizzabile è di Euro 700.000,00.

MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI FINANZIAMENTO

Le domande di finanziamento devono essere presentate a Sviluppumbria dalle ore 10:00 del 3 Luglio 2023, mediante gli appositi moduli scaricabili del sito www.sviluppumbria.it e sono presentabili fino alle ore 17:00 del 31 Luglio 2023.

La domanda e tutti gli allegati obbligatori devono essere sottoscritti dal legale rappresentante dell’impresa a pena di esclusione.

Le domande, a pena di esclusione, dovranno essere spedite esclusivamente via PEC all’indirizzo: sviluppumbria@legalmail.it entro il termine finale.

Ai fini del rispetto dei termini di presentazione della domanda e quindi di accoglimento della stessa si considera la data ed ora di accettazione del server di PEC di invio.

MODALITÀ DI ESAME DELLE DOMANDE

Le istanze pervenute a valere sul presente Avviso saranno selezionate mediante una procedura valutativa a sportello, ai sensi dell’art. 5, comma 3, del D. Lgs. 123/98 e s.m.i..

Ciascuna domanda sarà istruita nel rispetto dell’ordine cronologico, fino all’esaurimento delle risorse disponibili, oltre ad un 25% in più a titolo di overbooking.

Le domande saranno sottoposte alla valutazione da parte di un Comitato Tecnico di Valutazione (CTV) composto da tre membri, di cui due componenti nominati da Sviluppumbria, uno nominato dalla Regione Umbria.

Nella tabella sottostante vengono riportati i Criteri di valutazione dei progetti imprenditoriali ed i relativi punteggi:

Di seguito il link alla pagina dedicata: https://www.sviluppumbria.it/-/avviso-foncooper-2023-fondo-per-gli-investimenti-della-cooperazione

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