Savona, 6 luglio 2015 – Promuovere i prodotti tipici locali. Ma anche attività come il free climbing sulle palestre di roccia e i percorsi per il free-style e per la mountain bike della zona. E assicurare ai Comuni servizi dalla pulizia dei sentieri ai trasporti. Sono questi alcuni degli obiettivi attorno a cui 14 imprenditori hanno dato vita alla cooperativa di comunità di Orco Feligno, nel savonese.
“I progetti sui quali stiamo lavorando – spiega Giorgio Gambaro presidente della cooperativa di comunità – sono molti e ritengo che l’aspetto fondamentale di questa cooperativa sia quello di essere riuscita a riunire più imprenditori , tutti con la volontà di mettere in campo iniziative ed azioni per promuovere il territorio e le sue particolarità. Insieme ad altre cooperative di comunità possiamo rilanciare l’entroterra ligure”.
“Un esempio di cooperazione dove i cittadini assumono un ruolo attivo sul territorio mettendosi insieme e creando un coordinamento fra diverse attività – sottolinea Gian Luigi Granero, Presidente di Legacoop Liguria – una soluzione che come Legacoop stiamo promuovendo in tutta la Liguria riscontrando un forte interesse in tutte le provincie”. Questa nuova esperienza cooperativa è composta per la maggior parte da imprenditori che hanno deciso di lavorare insieme per valorizzare il territorio e, indirettamente anche la propria attività. Tra i membri c’è Alessandro Grillo, il primo a lanciare la zona del Finalese per l’arrampicata, ora nota a livello mondiale.
Ecco i membri della cooperativa di comunità di Orco Feligno: Riccardo Basso, Luisa Bianchessi (Bar La Scaletta), Giovanni Bonora (Bonora Affittacamere), Antonio Di Dio (Rifugio di Orco Feglino), Giuseppe Durante, Luciano Durante (Agriturismo Aspettando il Sole), Alberto Craviotto (imprenditore), Giorgio Gambaro, Alessandro Grillo(imprenditore), Michele Peirano (Agriturismo Cà Maglie), Giorgio Scarrone (Agriturismo Cà di Alice), Germano Scosseria (Ristorante il Portico), Rodolfo Toscano (Alimentari )Maddalena Vinai (Bar La Sosta).
