Bari, 23 aprile 2014 – Una nuova opportunità per le cooperative sociali, di far rete, promuovere progetti e cercare evenutuali sostenitori e finanziatori. La offre Rezz.it, una piattaforma virtuale dedicata ad associazioni e cooperative sociali al fine di sviluppare, incrociare, utilizzare le opportunità del “crowdfounding” e “crowdsourcing”.
Con questi termini si indicano processi collaborativi di finanziamento dal basso al fine di sostenere idee, persone e organizzazioni (crowdfounding) e la possibilità per utenti, non organizzati, di partecipare attivamente, con un processo dal basso, nella progettazione, sviluppo e realizzazione di un’idea (crowdsourcing).
Rezz.it, dedicata alle associazioni e alle cooperative sociali con sede in Puglia, ed è stata realizzata dall’Associazione di promozione sociale “GivemePuglia”, vincitrice del bando regionale Principi Attivi 2012. Un progetto sostenuto dalla la Lega delle Cooperative pugliesi che ha offerto la sua partnership.
Dunque la piattaforma http://www.rezz.it/site sostiene e favorisce realtà d’impresa e associative che hanno un progetto ma che, spesso, non hanno la possibilità né l’autonomia economica per realizzarlo. Come funziona? Si presenta l’idea con un testo scritto, corredato da un video esplicativo, e si dichiara la somma di denaro necessaria per la realizzazione.
Una volta pubblicato il progetto su Rezz.it comincia la raccolta fondi in un lasso di tempo limitato: in questo periodo tutti gli internauti (amici, parenti, semplici conoscenti o estranei) potranno sostenere l’idea donando una somma in denaro in cambio di una ricompensa materiale o immateriale stabilita dal progettista. Il denaro non verrà immediatamente sottratto al donatore, ma bloccato fino alla scadenza del tempo di raccolta. Al termine di questo periodo, se la cifra stabilita da chi ha proposto il progetto sarà stata raggiunta, il denaro donato verrà girato all’associazione che ha avanzato l’idea per poterla realizzare. In caso contrario, il denaro bloccato dei donatori tornerà nelle loro disponibilità. Se, invece, un progetto non è ben definito ma solo abbozzato è possibile affidarlo alla community, la sezione di Rezz.it in cui tutti gli iscritti potranno dare suggerimenti per migliorare l’idea; una volta completato il progetto passerà nella sezione crowdfunding per essere finanziato.
Rezz.it offre questa opportunità con una serie di servizi ulteriori: lo staff seguirà ad ogni passo gli enti del terzo settore che propongono un progetto: dall’assistenza per la presentazione del progetto sul sito alla promozione dello stesso tramite social network. Inoltre verranno forniti utili suggerimenti di marketing.
Rezz.it è uno spazio che pone al centro dell’attenzione le persone, tanto che la piattaforma offre una possibilità unica nel suo genere attraverso la community, non solo come luogo naturale del crowdsourcing, ma anche come punto di incontro per le professionalità di tutti gli iscritti. Rezz.it non prevede come forma di donazione esclusiva il denaro, ma anche ore del proprio lavoro per quei volontari che desiderano mettere a disposizione dei vari progetti le proprie competenze. Ciò permette un doppio vantaggio: per i progettisti che avranno a disposizione delle professionalità specifiche e per i volontari che donando il proprio tempo faranno una nuova esperienza di crescita lavorativa.
La community di Rezz.it è aperta a tutti. In questa sezione gli iscritti possono interagire tra loro creando una rete che trascende i singoli progetti e i confini territoriali, agevolando rapporti e contatti professionali. Cooperative sociali e associazioni potranno confrontarsi su iniziative che intendono realizzare e che altri iscritti hanno già avuto modo di concretizzare, quindi potranno scambiarsi impressioni, suggerimenti e tutto ciò che riterranno opportuno.
Il tutto è gratuito grazie al finanziamento regionale.
