Apre oggi il bando “Coop 2030 – Impatto, sostenibilità, transizione” che Coopfond lancia per aiutare le cooperative a ripartire in modo più sostenibile, avviando un percorso di riposizionamento per avvicinarsi agli Obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU. Il bando può contare su uno stanziamento superiore ai 650mila euro ed è aperto a tutte le imprese associate a Legacoop con un valore della produzione compreso fra i 480mila e i 50 milioni di euro. Per partecipare: https://www.bandocoop2030.it
“In queste settimane – spiega il direttore generale di Coopfond Simone Gamberini – abbiamo realizzato un lavoro importante insieme alle associazioni territoriali e settoriali di Legacoop, per sviluppare un’azione di sensibilizzazione che preparasse il terreno tra le cooperative potenzialmente interessate all’uscita del bando che ora potrà aiutare con maggior efficacia le imprese che, in questa fase di ripartenza, dovranno mettere mano a profondi cambiamenti nelle modalità di produzione e di offerta di servizi”.
Il bando Coop 2030 è articolato in quattro fasi ed è stato pensato in sinergia con l’avviso Fon.Coop. n. 46 Rilancio del 14 luglio 2020, dedicato alla riconversione nel medio-lungo periodo, alla trasformazione e l’innovazione delle attività delle imprese aderenti. Il finanziamento di Fon.Coop potrebbe, tra l’altro, co-finanziare la seconda fase del bando di Coopfond, assicurando una premialità nella valutazione da parte della commissione che opererà la selezione.
La prima fase del bando prende avvio oggi ed è finalizzata alla raccolta delle candidature e alla loro valutazione, in base a qualità della proposta, team dedicato dell’organizzazione, indici di bilancio, capacità di co-investimento, reale volontà di perseguire un percorso di riposizionamento. Per la seconda fase saranno selezionate, si stima, una decina di cooperative che riceveranno per otto settimane affiancamento e supporto da parte di un team specializzato di mentor e esperti costruito in base alla singola iniziativa, per un valore di 15mila euro per ogni cooperativa.
Alla fase 3 si stima accederanno sette cooperative i cui progetti, dimostrata la loro reale sostenibilità, saranno sostenuti con co-investimento da parte del Fondo (fino al 70%) e degli strumenti di sistema per l’avvio della sperimentazione. La fase 4 vedrà la presentazione dei risultati della sperimentazione e del piano di sviluppo a fondi di finanza di impatto e investitori istituzionali.