Roma, 18 marzo 2016 – È stata rinnovata l’iscrizione del CNS alla White List degli elenchi dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a rischio di infiltrazioni mafiose. L’atto della Prefettura attesta l’assenza di eventuali tentativi di infiltrazioni mafiose tendenti a condizionare le scelte e gli indirizzi del Consorzio ed è il risultato delle coraggiose scelte di discontinuità messe in atto negli ultimi mesi da CNS. Nel luglio 2015 il Consorzio ha completamente rinnovato i propri organi di governo ed ha avviato un ambizioso percorso di rinnovamento strategico ed organizzativo teso a identificarlo come affidabile interlocutore delle pubbliche amministrazioni e veicolo di sviluppo economico, sociale e reputazionale per le 192 imprese associate.
Per il Presidente del CNS (Consorzio Nazionale Servizi) – Alessandro Hinna “È una bella notizia, premia lo sforzo che stiamo compiendo ogni giorno per rinnovare e rilanciare la nostra rete di imprese. Questo è quello che vogliamo fare: far emergere le eccellenze (e sono tante), cambiare passo, proiettarci nel futuro lavorando su qualità e innovazione. Giusto nella nostra ultima assemblea – sottolinea Hinna- abbiamo lanciato #ConNostraSerietà che prevede tra l’altro anche un ciclo di “laboratori” dedicati ai temi della legalità. Proprio per evidenziare, ancora una volta, la capacità e la lealtà dei tanti associati”. Gli organi di governo desiderano ringraziare la Prefettura di Bologna, per l’impegno prestato nel perseguimento della tutela e difesa dei valori della legalità.