“PROSPETTIVE – INIZIATIVE INNOVATIVE PER ACCRESCERE LE COMPETENZE DIGITALI E OFFRIRE MIGLIORI OPPORTUNITÀ PROFESSIONALI ALLE PERSONE DISOCCUPATE E INATTIVE”
Si informa che è stato pubblicato da Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale S.r.l. Soggetto attuatore del “Fondo per la Repubblica Digitale” il Bando:
“PROSPETTIVE”
INIZIATIVE INNOVATIVE PER ACCRESCERE LE COMPETENZE DIGITALI E OFFRIRE MIGLIORI OPPORTUNITÀ PROFESSIONALI ALLE PERSONE DISOCCUPATE E INATTIVE
FINALITÀ
Il presente bando ha l’obiettivo di accrescere le competenze digitali di donne e uomini ai margini del mercato del lavoro – disoccupate/i e inattive/i – di età compresa tra i 34 e i 50 anni, al fine di garantire migliori opportunità e condizioni di inserimento e permanenza nel mondo del lavoro.
In particolare, gli interventi dovranno rendere attrattivi i programmi di upskilling e reskilling digitale proposti, attraverso azioni di sensibilizzazione del target riguardo ai benefici e ai vantaggi offerti non solo in termini di occupabilità, ma anche di realizzazione personale e inserimento sociale.
L’obiettivo ultimo del bando è individuare progetti di sviluppo delle competenze digitali, che, una volta sperimentati, valutati e riconosciuti come efficaci, siano “scalabili” e possano divenire oggetto di politiche pubbliche funzionali all’incremento delle competenze digitali del Paese
AMBITI DI INTERVENTO
Gli interventi proposti devono prevedere azioni di:
▪ acquisizione e potenziamento di competenze digitali di base (es. Computer literacy, Data entry, Social media, Comunicazione e ricerca web-based, Elaborazione testi, E-mail e chat, Sistemi di elaborazione delle informazioni) e/o avanzate (es. Programmazione, Sviluppo web e app, Digital business analysis, Digital marketing e creazione dei contenuti, Digital design e visualizzazione dati, Digital product management, Data science, User experience design), offrendo opportunità di formazione professionalizzante, personalizzata e/o di gruppo, spendibile nel mondo del lavoro e in linea con le peculiarità del target di riferimento;
▪ intercettazione, attivazione, sostegno e accompagnamento del target di riferimento al fine di ingaggiarlo e coinvolgerlo efficacemente nei percorsi formativi, anche attraverso la proposta di attività pratiche ed esperienziali (es. role modelling, tutoring e coaching) che incentivino la partecipazione attiva e costante durante tutto l’arco della formazione, fino al suo completamento;
▪ efficace integrazione di servizi di supporto alla conciliazione della vita personale con il percorso formativo, attraverso l’implementazione di servizi complementari alla formazione (ad es.servizi di supporto psicologico,servizio di baby-sitting, corsi di lingua per stranieri, ecc.) che assicurino il coinvolgimento, la partecipazione attiva e la permanenza dei beneficiari, fino al completamento del percorso e all’offerta di opportunità di lavoro;
▪ soddisfazione delle esigenze formative in maniera coerente ai fabbisogni professionali e alle evoluzioni del mondo del lavoro, considerando l’emersione di nuove professioni e l’ibridazione di professioni già esistenti in cui le competenze digitali avranno un ruolo sempre più fondamentale;
▪ facilitazione dell’incontro tra domanda e offerta di lavoro attraverso la creazione di opportunità di orientamento, accompagnamento, inserimento professionale, anche tramite il coinvolgimento diretto di imprese e altri enti for profit che possano contribuire al progetto mettendo a disposizione conoscenze, know-how e risorse;
▪ coerente integrazione di sessioni formative per lo sviluppo e/o miglioramento delle competenze non cognitive (soft o life skills), complementari alle competenze digitali, al fine di costruire percorsi di crescita professionale ibridi in linea con le esigenze del mondo del lavoro;
▪ emersione e valorizzazione delle potenzialità, attitudini e ambizioni professionali dei beneficiari del progetto, senza distinzioni di background socio-economico, genere, provenienza territoriale o nazionalità;
▪ design e attivazione di metodologie e format innovativi ed efficaci per agevolare l’accesso alle iniziative formative da parte del target di riferimento, e il conseguente completamento dell’intero percorso di formazione così da ridurre fenomeni di drop out in itinere;
▪ ampia diffusione e promozione delle opportunità formative al fine di informare e sensibilizzare direttamente e indirettamente il target di riferimento, comunicando in modo adeguato l’utilità e l’efficacia della formazione ai fini professionali e favorendo così l’adesione dei potenziali beneficiari
FASI DEL BANDO
Le proposte progettuali devono essere presentate esclusivamente online sulla piattaforma Re@dy, in due fasi.
- Nel corso della prima fase, per poter accedere ai contributi, occorre presentare al Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale proposte progettuali caratterizzate da una descrizione puntuale ed esaustiva.
I soggetti responsabili delle proposte selezionate al termine della prima fase saranno invitati, nella seconda fase, a chiarire ed eventualmente ridefinire, sulla base dell’interlocuzione e collaborazione con gli Uffici del Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale, alcune componenti del progetto. Laddove necessario, si procederà anche ad una rimodulazione delle attività e del piano dei costi.
- Successivamente, il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale procederà ad una ulteriore valutazione delle proposte di progetto, individuando, al termine della seconda fase, quelle da sostenere e l’importo del contributo ad esse assegnato
RISORSE
Il bando mette a disposizione un ammontare complessivo di 20 milioni di euro, così ripartiti:
È possibile presentare progetti a valere sull’intero territorio nazionale o progetti con uno specifico ambito di intervento nelle due aree sopra indicate: “Nord e Centro” o “Sud e Isole”.
Selezionando l’area di intervento “Nazionale”, si intende che il progetto è a valere sull’intero territorio nazionale: è obbligatorio quindi includere tutte le venti regioni italiane affinché le attività previste all’interno della proposta progettuale siano aperte e accessibili a beneficiari residenti in tutte le
regioni.
CRITERI PER LA PARTECIPAZIONE AL BANDO
Le proposte possono essere presentate da un soggetto singolo (“soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo tre soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.
SOGGETTI BENEFICIARI
Soggetto responsabile
Alla data di pubblicazione del bando, il soggetto responsabile deve essere un soggetto pubblico o privato senza scopo di lucro e possedere i seguenti requisiti:
a) essere un ente del terzo settore (cui si applicano le disposizioni contenute nel Codice del terzo settore (D.lgs. 117/2017), un’università, un centro di ricerca, un centro di trasferimento tecnologico, un ente di formazione accreditato, un Istituto Tecnico Superiore (ITS);
b) essere stato costituito da almeno due anni in forma di atto pubblico o di scrittura privata autenticata o registrata;
c) non avere mai svolto attività in contrasto con le finalità del Fondo;
d) possedere una comprovata esperienza nella realizzazione di progetti formativi in ambito digitale, dimostrando risultati concreti sia in termini qualitativi (es. contenuti e materiali formativi, competenze sviluppate nei beneficiari), che quantitativi (es. numero persone
formate negli ultimi due anni). Qualora sia previsto un partenariato, tale requisito può essere soddisfatto anche dai partner.
Gli altri soggetti della partnership, ulteriori rispetto al soggetto responsabile, devono essere enti senza scopo di lucro, università pubbliche o private non profit, centri di ricerca non profit, centri di trasferimento tecnologico non profit, enti di formazione accreditati non profit, Istituti Tecnici
Superiori (ITS), centri per l’impiego, associazioni di categoria, organizzazioni sindacali, Regioni, enti pubblici.
Qualora il soggetto responsabile non possieda una comprovata esperienza nella realizzazione di progetti formativi in ambito digitale, tale requisito deve essere soddisfatto da almeno uno dei partner coinvolti nella proposta progettuale.
Soggetti sostenitori
È possibile coinvolgere soggetti pubblici e/o soggetti privati, enti profit e/o enti non profit, in qualità di sostenitori. Tali soggetti contribuiscono alle attività progettuali attraverso l’apporto di conoscenze, competenze, risorse (sia umane che materiali) e strumenti (sia metodologici che operativi), senza
vedersi riconosciuto alcun contributo economico.
Soggetti for profit come fornitori di beni e/o servizi relativi alla formazione digitale
Gli enti for profit possono essere coinvolti nei progetti per fornire beni o servizi di tipo specialistico rispetto ai quali il soggetto responsabile/partenariato non è in grado di provvedere in autonomia, in virtù della particolare natura dell’apporto fornito.
Il soggetto responsabile/partenariato può ricorrere a soggetti for profit in qualità di fornitori per l’apporto specialistico di conoscenze, competenze e risorse digitali. In riferimento a tale specifica tipologia di apporto – know-how e risorse digitali – non può essere corrisposto un importo superiore
al 25% del contributo richiesto.
CRITERI DI AMMISSIBILITÀ DEI PROGETTI
Sono considerate ammissibili solo le proposte che rispettino tutte le seguenti condizioni:
- siano state inviate al Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale, esclusivamente online tramite la piattaforma Re@dy, entro le ore 13.00 del 14/07/2023;
- nel caso di partnership, siano costituite da un massimo di tre soggetti e siano complete delle relative schede di partenariato debitamente compilate online;
- prevedano la realizzazione di interventi coerenti con gli obiettivi e gli ambiti di intervento indicati nei paragrafi 1.2 e 1.3;
- richiedano un contributo compreso tra un minimo di 300 mila e un massimo di 1 milione di euro e considerino un costo unitario per beneficiario della formazione non superiore a 3.500 euro (costo ottenuto attraverso il rapporto tra il totale del contributo richiesto e il numero di
- beneficiari attesi);
- prevedano una durata complessiva del progetto non inferiore ai 5 e non superiore ai 15 mesi. In fase di presentazione della proposta sarà richiesta la durata specifica di ciascun percorso formativo, che non potrà essere superiore ai 9 mesi.
- non richiedano contributi, anche parziali, finalizzati all’acquisto o alla costruzione di infrastrutture immobiliari, nonché alla riqualificazione/ristrutturazione di immobili, ad eccezione delle spese di adeguamento degli spazi necessari per l’avvio delle attività formative del progetto, per cui è previsto un ammontare massimo di 50.000 euro del contributo richiesto;
- non prevedano interventi di sviluppo e/o realizzazione di piattaforme web, necessarie alla realizzazione dei percorsi formativi e delle attività inerenti all’inserimento lavorativo, in una percentuale superiore al 10% del contributo richiesto;
VALUTAZIONE
Nel limite delle risorse disponibili, saranno sostenuti unicamente i progetti che presentino i punteggi di valutazione più elevati e, in ogni caso, che raggiungano almeno il punteggio minimo di 60/100.
Per ottenere una valutazione complessiva dei miglioramenti e dei cambiamenti prodotti dalle azioni realizzate e promuovere l’individuazione di buone pratiche, ogni progetto finanziato sarà sottoposto a un’attività di valutazione di impatto strutturata e capillare promossa dall’Evaluation
Lab, la struttura operativa di cui si avvale il Comitato scientifico indipendente del Fondo per la Repubblica Digitale.
PRESENTAZIONE DEI PROGETTI
I progetti, corredati di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilati e inviati esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, raggiungibile tramite il sito internet www.fondorepubblicadigitale.it, entro le ore 13:00 del 14/07/2023.
Si allega il testo completo del Bando.
Di seguito il link alla pagina dedicata:
Bando Prospettive – Fondo per la Repubblica Digitale (fondorepubblicadigitale.it)