Richiamare l’attenzione sull’importanza dell’acqua dal punto di vista sistemico, in relazione a tutela, gestione del territorio, sviluppo sostenibile, economia, agricoltura, salute e alimentazione. Con questo spirito, in relazione della Giornata mondiale dell’acqua, nello stabilimento del Gruppo Grifo Agroalimentare a Colfiorito di Foligno, la Fondazione Sorella natura e amici del creato ha organizzato il meeting ‘Sorella acqua’.
A fare gli onori di casa Carlo Catanossi, presidente del Gruppo Grifo Agroalimentare. “Per noi è un piacere – ha commentato Catanossi – in questa nostra sede ancora nuova in cui si lavora uno dei prodotti di punta del nostro gruppo, che è la mozzarella, ospitare questo incontro. Il rapporto con l’acqua per noi è essenziale, ci occupiamo di prodotti agricoli. L’agricoltura vive responsabilmente usando l’acqua e noi qui lo facciamo perché la reimmettiamo nel territorio, quindi il rapporto non può che essere costruttivo e sempre di rispetto proprio perché è un bene essenziale per la vita dell’uomo e nel nostro caso per la lavorazione dei prodotti”. Dopo i saluti istituzionali, tra cui quelli di Roberto Leoni, presidente della Fondazione Sorella natura, a cui sono state anche affidate le conclusioni dell’incontro, e quelli di monsignor Domenico Sorrentino, vescovo di Assisi e Foligno, Domenico Lini, consigliere del Comune di Foligno, e Stefania Proietti, presidente della Provincia di Perugia, un panel di relatori selezionati si è confrontato sull’argomento cercando di analizzare la tematica con un approccio scientifico.
L’incontro ha permesso di porre un’attenzione particolare a quello che è “il giacimento naturalistico, culturale – ha commentato Leoni –, sociologico, economico e artigianale industriale a carattere agricolo della zona di Colfiorito. Da questo punto di vista è per noi importante essere stati ospitati dal Gruppo Grifo Agroalimentare. Riteniamo che in prospettiva di economia solidale e sviluppo sostenibile questa sia un’azienda emblematica che da decenni si occupa del latte, alimento di primaria importanza per l’alimentazione umana, dalla nascita fino alla vecchiaia, che può essere assunto come simbolo di purezza produttiva. Crediamo, dedicandoci da sempre all’educazione delle giovani generazioni, che sia estremamente importante richiamare a una corretta cultura alimentare elemento fondamentale dell’educazione ambientale e civica”.
La scelta di Colfiorito per il convegno non è stata casuale perché si tratta di un luogo ricco di beni naturalistici, sede di un parco, con produzioni legate all’agricoltura, dove l’elemento emblematico è l’acqua con le risorgive che caratterizzano anche i territori limitrofi.
“Il dibattito – ha commentato Domenico Lini – ha trattato il problema dell’acqua legata al territorio e soprattutto della sostenibilità nell’ambiente di tutte le attività integrate. Anche a Colfiorito bisognerebbe fare un uso piò razionale dell’acqua e in questo senso è importante sostenere l’agricoltura, perché le prime aziende a soffrire quando bisogna razionare l’acqua sono quelle agricole”.