La Cooperazione unita plaude la nomina in diretta del Presidente Poletti a Ministro nel governo Renzi – Eletto Dino Ricci alla Presidenza Regionale
L’Assemblea costituente dell’Alleanza delle Cooperative dell’Umbria tenutasi a Perugia si è aperta con il sentito omaggio promosso dal Presidente di Confcooperative Andrea Fora a Gualtiero Bassetti in procinto di essere creato Cardinale da Papa Francesco e si è chiusa con il colpo di scena.
Quando il Presidente nazionale di Confcooperative Maurizio Gardini ha reso ufficiale dal palco la nomina del Presidente dell’Alleanza delle Cooperative e di Legacoop Giuliano Poletti al ruolo di Ministro del Lavoro del governo Renzi, il popolo delle centinaia di cooperatori presenti si è sciolto in un commosso ed affettuoso applauso. La notizia della nomina era nell’aria e l’assenza ai lavori assembleari di Poletti, annunciata ad inizio assemblea come legata a impegni sopravvenuti, ha gonfiato di orgoglio tutti gli intervenuti rappresentando un gesto di riconoscimento alle sicure qualità umane e professionali dell’uomo ma anche al ruolo della cooperazione svolto in 150 anni di storia Italiana e proiettato verso le sfide future.
Nel mezzo ci sono stati tanti contenuti. Quelli enunciati dal Presidente dell’Assemblea Andrea Fora nella sua apertura: il senso del percorso che la cooperazione intende avviare insieme, la storia ed i numeri importanti di quello che è stata ed è la cooperazione in Umbria, le sfide da affrontare e la visione futura che la cooperazione ha nella gestione dei servizi pubblici locali, nell’agroalimentare, nell’ambiente e nelle rinnovabili, nella filiera Culturale e Turistica, nell’attenzione alla comunità e alla generazione di un nuovo welfare più moderno, efficiente, innovativo e sostenibile e tanto altro”.
Il Cammino è in salita ha sottolineato Dino Ricci nella sua relazione: “la crisi prolungata sta inesorabilmente segnando anche le imprese cooperative umbre. La questione dell’IRAP delle Cooperative Sociali, il riordino della disciplina degli appalti e lo stop alle gare al massimo ribasso, la crisi di mercato delle cooperative di logistica e servizi, il rilancio dell’Edilizia Cooperativa aperta al welfare, l’integrazione di filiera nel comparto cooperativo agroalimentare fino al consumatore finale, la riattivazione dei canali del credito bancario, il calmieramento dei prezzi dei prodotti di consumo, la fase di programmazione delle risorse comunitarie dei fondi strutturali sono solo alcuni dei temi sui quali ci batteremo insieme da subito”
“Leale, serio, ricco di contenuti e spesso innovativo” così è stato definito il rapporto tra la Politica e il mondo delle cooperative nella nostra regione nel suo intervento da Wladimiro Boccali cui ha fatto eco la Governatrice dell’Umbria Catiuscia Marini che ha rimarcato il ruolo assolutamente strategico della cooperazione per la tenuta del welfare regionale, nell’agroalimentare, nei servizi, consumo, credito e tanto altro.
Importante è stato il richiamo del co-presidente nazionale dell’Alleanza Maurizio Gardini intervenuto ai lavori insieme al Presidenti di AGCI Rosario Altieri circa il ruolo della rappresentanza della cooperazione e all’ordine dei valori cui essa deve tendere: “il bene dei soci, quello delle cooperative, quello delle comunità e solo in ultima battuta delle stesse Associazioni.
L’Assemblea ha eletto per acclamazione alla Presidenza Dino Ricci che sarà supportato dai Co-Presidenti Andrea Fora e Gabriele Nardini e dal Comitato di Presidenza cui prenderanno parte Marco Segoloni, Cesare Zucconi, Carlo Di Somma, Luca Raggi, Eugenio De Crescenzo, Andrea Meucci, Alessandro Meozzi e Lorenzo Mariani.
Oltre al Comitato di Presidenza sono stati eletti i rappresentanti del Comitato Esecutivo e dell’Assemblea Generale.
In Umbria i numeri della Cooperazione dell’Alleanza sono impressionanti: le tre centrali cooperative associano 450 imprese cooperative che sviluppano 5,5 miliardi di euro di fatturato ed occupano stabilmente 3 dei primi cinque posti per fatturato tra tutte le imprese della nostra regione. Tra le prime 100 imprese cooperative per fatturato operanti in Umbria, più del 95% aderiscono alle Centrali dell’Alleanza con oltre 21 mila addetti complessivi, circa 600.000 soci e 50 mila utenti assistiti quotidianamente dalle cooperative sociali.