Cerca
Close this search box.

LAVORO – CMC realizzerà la diga di Itare per portare l’acqua alle campagne del Kenya

Ravenna, 02 settembre 2015 – Cmc: realizzerà la diga di Itare in Kenya, un progetto che rientra tra quelli prioritari di “Vision 2030”, l’agenda strategica sviluppata dal Governo keniota per indirizzare gli investimenti pubblici verso obiettivi prioritari dal punto di vista economico-sociale. Il finanziamento concesso da parte di Sace, Intesa Sanpaolo e BNP Paribas al governo del Kenya per il progetto della diga di Itare, del valore complessivo di 306 milioni di euro, è stato annunciato in occasione della missione del premier Matteo Renzi a Nairobi, nei giorni scorsi.

 

Alla firma del contratto ha presenziato anche Roberto Macri, direttore generale di C.M.C. di Ravenna che realizzerà l’opera per conto del governo kenyota. Oltre alla costruzione della diga, il progetto prevede la realizzazione del relativo impianto di trattamento delle acque e delle condotte per far affluire l’acqua nelle aree limitrofe (Nakuru Town, Molo, Njoro, Kuresoi e Rongai).

 

L’operazione conferma l’esperienza decennale di C.M.C. nei grandi progetti infrastrutturali in Africa sub-sahariana, dove è presente dagli anni ’80 e realizza oltre il 30% del proprio fatturato. Apre inoltre la strada all’operatività del gruppo in Kenya, mercato di rilevanza strategica nella Regione dell’East Africa. Il Kenya è tra le economie più robuste del continente, con previsioni di crescita del Pil al 5% per l’anno in corso, anche grazie alle politiche di spesa in consumi e investimenti. Le recenti scoperte di riserve di petrolio potrebbero offrire nuove opportunità e un aumento degli investimenti esteri nel medio periodo.

 

Per l’export italiano, SACE prevede una crescita a un tasso medio annuo del 4% nel 2015-2019. C.M.C. di Ravenna, fondata nel 1901, è tra le principali società di costruzioni italiane, ed opera a livello internazionale da oltre quarant’anni. Il Gruppo ha un fatturato di circa 1,1 miliardi di euro, un portafoglio ordini di circa 3 miliardi di euro ed oltre 9 mila dipendenti. Si è affermato in Italia e nel mondo per la realizzazione di opere nei settori dei trasporti, dell’idraulica, dell’energia, dell’edilizia, dell’ecologia e ambiente nonché in ambito marittimo e portuale”.

 

Articoli recenti

Newsletter

Se ricevere i nostri articoli direttamente sulla tua mail, iscriviti alla nostra newsletter.