Padova, 18 novembre 2014 – Conferenza finale per il progetto europeo ECO Courts, che ha visto la partecipazione di Legacoop, Coop e Finabita, oltre ad alcuni partner istituzionali. “ECO Courts: cittadini, imprese e PA più efficienti se collaborativi” il titolo dell’appuntamento che si svolgerà il 28 novembre presso la sala Paladin di Palazzo Moroni a Padova (via del Municipio, 1).
ECO Courts – cortili ecologici – è un progetto nato dall’idea che gli edifici che ospitano i cittadini siano il luogo ideale dove avviare iniziative collaborative di riduzione dello spreco di risorse, inserendosi così nel contesto dello sviluppo della sharing economy o economia collaborativa: un nuovo modello economico per promuovere forme di consumo più consapevoli, nuovi stili di vita volti al risparmio e alla socializzazione. Un fenomeno che propone il riuso e la condivisione di beni, competenze, spazi, tempo nell’ottica del pieno utilizzo delle risorse e della riduzione degli sprechi.
Il progetto – sviluppato da ottobre 2011 a novembre 2014 – ha avuto l’obiettivo di aiutare le famiglie a ridurre i consumi di energia e acqua e la produzione di rifiuti domestici, grazie da una partnership pubblico-privato tra pubblica amministrazione e mondo della cooperazione capace di raggiungere e aggregare un numero significativo di cittadini sul territorio, di governare e accelerare la diffusione di impatti positivi per la comunità.
La giornata di chiusura, oltre a presentare i risultati conseguiti dal progetto finanziato dalla commissione europea con il programma LIFE+ e a premiare i vincitori degli ECO Courts Award, vuole anche essere l’occasione per avviare un dialogo tra enti pubblici, imprese e cittadini sul tema dell’economia circolare e delle buone pratiche collaborative che possono essere messe in atto.
