Reggio Emilia, 28 gennaio 2015 – Le Coriandoline arrivano su I viaggi di Repubblica. Il quartiere di Correggio, realizzato dalla cooperativa Andria a misura non solo delle esigenze dei bambini ma anche della loro fantasia, viene raccontato dal magazine del quotidiano nazionale come uno dei “tesori” che racchiude Correggio, nella pianura tra Reggio Emilia e il Po, nato dalla capacità di Emanuele Luzzati di dar voce alla creatività dei bambini.
Vent’anni fa – racconta l’articolo – a Correggio è partito un esperimento di progettazione partecipata unico, al momento, in Italia: “I bimbi delle scuole elementari hanno raccontato e disegnato la casa dove avrebbero voluto abitare. Nel 1999 un pool di architetti e pedagogisti ha presentato il “Manifesto delle esigenze abitative dei bambini e della bambine”, illustrato da Emanuele Luzzati. E così è iniziata la progettazione di un quartiere vero, di mattoni e cemento, ma che fosse fatto di case trasparenti, dure fuori ma morbide dentro, decorate, intime, tranquille, giocose, grandi, bambine, magiche”.
“Il risultato è un progetto che strizza l’occhio a Gaudì e Hundertwasser – spiega l’articolo – ma è completamente originale per soluzioni architettoniche: cancelli con grossi nasi, comignoli a forma di nido, pietre preziose incastonate sulle porte, lampioni come uccelli appollaiati. Se viverci è un privilegio, guadagnato dalle coraggiose famiglie che hanno partecipato al progetto dall’inizio, passeggiare tra la casa Albero, la casa Fienile e i garage dalla grande bocca, è un piacere per tutti. Un bel traguardo per quel piccolo borgo della bassa padana”
