Bari, 4 febbraio 2015 – Anno nuovo, nuova cooperativa di comunità in Puglia, per la precisione ad Alberobello. La prima in provincia di Bari, la prima nata dopo l’approvazione della legge regionale. Ed è una cooperativa particolare, che decolla dopo un lavoro di ricerca, rigoroso e scientifico, sui bisogni del territorio. Si chiama Faber City e a darle vita sono stati nove soci, età media attorno ai 30 anni.
Le radici della nuova cooperativa risalgono a un anno e mezzo fa, quando un gruppo di giovani alberobellesi avvia un progetto di ricerca, finanziato dalla Regione Puglia nell’ambito di “Piccoli sussidi 2014”, con la collaborazione dell’Università degli Studi di Bari. “Abbiamo predisposto – racconta Angelo Mariano, poi divenuto presidente di Faber City – un questionario, rivolto ai nostri concittadini, con ben 126 domande sulla qualità dei servizi”.
All’indagine, molto impegnativa, rispondono 500 persone, circa il 5% della popolazione di Alberobello. I risultati? “La percezione complessiva che si ha dei servizi sociali, trasporti, verde e turismo – ammette Mariano – è piuttosto bassa”. C’è spazio per fare qualcosa: il 9 gennaio scorso viene costituita così Faber City. “L’obiettivo – racconta il presidente – è raggiungere 350 soci. Prevediamo l’ingresso di tutte le componenti della cittadinanza attiva, ma non del Comune”.
Legacoop Puglia ha affiancato e supportato l’esperienza, che sta scaldando i motori. Lo scorso 28 gennaio è partito il corso di formazione per “Cooperatore di Comunità”, per stimolare i cittadini a essere operatori attivi dello sviluppo del paese: 35 per ora i partecipanti. “Abbiamo poi in programma – spiega Mariano – di riappropriarci di un luogo pubblico in centro, una villa che potrà diventare luogo di aggregazione e di risposta ai bisogni di Alberobello”.
