Roma, 5 ottobre 2015 – Un nuovo workers buyout a Ferrara. Un investimento importante a Oristano. E poi nove interventi di Promozione attiva, di cui uno a sostegno di una cooperativa che gestisce beni confiscati, e una ristrutturazione. Sono questi gli interventi approvati dal Consiglio di amministrazione del Fondo mutualistico di Legacoop che si è riunito il 29 settembre scorso.
Il workers buyout si chiama Lavanderia Girasole ed è stato costituito da 14 ex dipendenti dello stabilimento di Porto Garibaldi della Servizi Ospedalieri, spa controllata da Manutencoop Facility Management. La cooperativa si occuperà di lavaggio biancheria conto terzi. È attiva invece nella raccolta del latte ovino e nella produzione e commercializzazione di formaggi freschi e stagionati la Cooperativa Allevatori Ovini di Oristano , che sostenuta da Coopfond investirà per ampliare l’attività.
Il fondo di Promozione attiva sosterrà: le attività della Commissione Pari Opportunità Legacoop, il progetto per la diffusione delle Cooperative di comunità, una pubblicazione per il quarantennale di Legacoop Calabria, il progetto di Legacoopsociali per promuovere l’innovazione diffusa secondo il paradigma dell’open innovation, l’integrazione del settore della Pesca con il settore Agroalimentare di Legacoop, il progetto di Legacoop Liguria “Cibo per la mente” finalizzato alla valorizzazione del patrimonio culturale attraverso l’attività delle cooperative di servizi e ristorazione.
Al di là di questi interventi interni all’associazione, sempre attraverso il fondo Promozione attiva, Coopfond sosterrà il Centro Italiano di Documentazione sulla Cooperazione e l’Economia Sociale, il Salone della CSR e innovazione sociale di Milano e la cooperativa Giovani in vita che, operando su bene confiscato alla criminalità organizzata, ha subito minacce e danneggiamenti (nella foto).
