La città con i suoi elementi e i suoi spazi può essere luce o buio, desideri o paure.
Il nostro è un viaggio di esplorazione negli spazi abitativi e di accoglienza dove le donne e gli uomini di Polis sono quotidianamente impegnati per migliorare la condizione di vita di cittadine e cittadini di ogni età, cultura e ceto sociale.
Un viaggio narrato per capire come, e perché, sono stati progettati asili nido, comunità educative, spazi ricreativi, residenze per anziani e altro ancora…
Un percorso che vuol descrivere il significato di vivere nella città partendo da lontano, dalla città ideale del nostro Rinascimento per passare dall’esperienze di città utopiche, ma non troppo, fino ad oggi. Noi siamo viaggiatori, non percorriamo chilometri, ma poche ristrette distanze, perché tutto ciò che ci interessa è dietro l’angolo, accanto a noi …dentro di noi.
“Arrivando a ogni nuova città il viaggiatore ritrova un suo passato che non sapeva più di avere: l’estraneità di ciò che non sei più o non possiedi più t’aspetta al varco nei luoghi estranei e non posseduti.”
Italo Calvino
Questo è il nostro percorso, guardare con occhi nuovi e progettare con la testa e con il cuore. Vi aspettiamo numerosi!
