Cerca
Close this search box.

SOLIDARIETÀ – Gulliver, con la cooperativa bambini e genitori più forti della scossa

Modena, 10 giugno 2015 – A tre anni dal sisma che ha colpito la provincia di Modena, Gulliver rende pubblico il video-racconto del progetto realizzato a sostegno dei bambini e delle loro famiglie. Un modo per ricordare la forza e l’entusiasmo dei bambini nell’affrontare i momenti difficili e le paure.

 

Gulliver, a seguito del sisma del maggio 2012, si è attivata tempestivamente mettendo a disposizione dei Comuni colpiti educatori ed operatori. Grazie alla collaborazione e al finanziamento messo a disposizione dall’organizzazione non governativa Cesvi è nato il progetto “Infanzia e resilienza: bambini e genitori più forti della scossa” che si è sviluppato nella realizzazione di quattro proposte nei Comuni dell’Area Nord della provincia di Modena: laboratori bambini-genitori, sportelli di consulenza educativa, laboratori educativi-permanenti e un MINI-LUDO-BUS per la creazione di piccoli eventi spettacolo nei parchi gioco e nelle piazze dei comuni del territorio.

 

Tutte le proposte, rivolte a bambini da 0 a 11 anni e alle loro famiglie, hanno avuto l’obiettivo trasversale di attivare e sviluppare “resilienza”. Attraverso l’ascolto, l’accoglienza dei racconti dei bambini e degli adulti, il risveglio della creatività e l’utilizzo del fantastico si è voluto favorire la rielaborazione e familiarizzazione di quanto accaduto. La realizzazione delle diverse attività ha coinvolto gli operatori della Cooperativa, prevalentemente educatori di nido, insegnanti di scuola d’infanzia e il personale educativo assistenziale, nell’arco complessivo di 12 mesi, da gennaio a dicembre 2013.

 

Il principio ispiratore che ha guidato l’ideazione del progetto risiede nella convinzione che attraverso esperienze, laboratori, incontri di varia natura è possibile offrire spazi di parola e azione in cui bambini e adulti possono trascorrere insieme momenti piacevoli e intensi di relazione interpersonale di cui tutti abbiamo bisogno per rigenerare quei legami che sostengono la crescita individuale e sociale, dopo aver vissuto situazioni particolarmente difficili.

 

Il progetto, complessivamente, ha coinvolto 7 Comuni e 23 scuole coinvolte, 90 tra Educatori e insegnanti. Ne hanno beneficiato 1.513 famiglie e sono stati coinvolti oltre 1.600 bambini. Nel corso del periodo sono stati realizzati 90 tra laboratori bambini e genitori e 30 laboratori permanenti, mentre il Ludobus ha realizzato 18 eventi di animazione sul territorio.

Articoli recenti

Newsletter

Se ricevere i nostri articoli direttamente sulla tua mail, iscriviti alla nostra newsletter.