Firenze, 22 giugno 2015 – In un quadro economico ancora caratterizzato da una prolungata e generale recessione del mercato, Cooperativa Archeologia torna a registrare risultati positivi, con un fatturato di circa 13 milioni ed un risultato al netto delle imposte pari a 124 mila euro. Il miglioramento della redditività è stato ottenuto grazie all’attuazione di una profonda riorganizzazione che ha permesso il contenimento dei costi, il miglioramento dei livelli di controllo e monitoraggio in particolare sull’area finanziaria e sulla gestione della produzione.
Il 2014 conferma la presenza di Archeologia sull’intero territorio nazionale e all’estero, con importanti presidi in Libano e a Malta e con l’avvio della procedura di accreditamento per le attività di archeologia preventiva presso il Ministero della Cultura di Francia. Tra i lavori di maggiore rilievo dell’esercizio, il restauro della Galleria Vittorio Emanuele II a Milano, lo scavo e il restauro e delle Navi Romane di Pisa, lo scavo e il restauro del Teatro Romano sottostante Palazzo della Signoria a Firenze, il restauro del Castello Normanno-Svevo di Cosenza e del Castello Malaspina a Madrignano-La Spezia, il restauro della Casa di Paquio Proculo e i monitoraggi per il Piano della Conoscenza a Pompei, l’avvio dei cantieri di scavo e restauro a Sidone, a Baalbek e a Tiro (Libano), il completamento del restauro delle mura delle Cittadelle di Gozo e Mdina a Malta.
Nell’ambito delle attività di valorizzazione della Cultura, continua la gestione delle caffetterie delle Biblioteche fiorentine delle Oblate e Canova e la gestione del Sistema Museale di Vasto. Da sottolineare l’importante dinamismo della cooperativa per quanto riguarda l’innovazione, in particolare con il progetto “Archeo 3.0”, attività in corso d’elaborazione – con la collaborazione del CNR – e volta all’integrazione dei sistemi di documentazione della ricerca archeologica.
La presidente Susanna Bianchi ha concluso i lavori ricordando come sia necessario che il governo mantenga la massima attenzione in relazione al tema dei pagamenti della pubblica amministrazione e delle semplificazioni, ringraziando tutti i soci per il determinante apporto in termini di capacità professionale e impegno imprenditoriale: “determinazione, spirito di gruppo, senso di responsabilità, propensione all’innovazione sono gli elementi che ci hanno permesso di affrontare questi anni di crisi e che ci aiuteranno nelle future sfide”. Al termine dell’Assemblea, la cooperativa ha partecipato alla campagna contro le false cooperative promossa dall’Alleanza raccogliendo le firme dei propri soci.